
Sono tre i punti della campagna elettorale di Luciana Pini, dentista e fedele ubaldiana della prima ora con il quale si candidò anche nel 2012 prima di aprire una parentesi con Fratelli d’Italia per la quale è stata ‘Responsabile provinciale tutela vittime della violenza’. Sono tre, dicevamo, i punti di Luciana Pini, candidata nella lista “Ora per sostenere Dario Costi” alle comunali di Parma del 12 giugno.
Il primo?
‘Il primo, e più importante per me, è quello che ha segnato la mia vita: creare in Comune un’agenzia per la tutela delle vittime di violenza, intese come violenza di genere, sugli anziani, i bambini e anche contro gli animali. Un’agenzia che accolga le persone e metta in atto tutti i protocolli di aiuto necessari, da quello psicologico a quello legale, dall’economico a quello lavorativo. Capace, se necessario, di trovare un posto sicuro dove accogliere la vittima e la sua famiglia, anche lontano da Parma. Sono tante le cose che si potrebbero fare per tutelare queste persone e vorrei che a coordinarle fosse il Comune attraverso, appunto, un’agenzia. Il sindaco ha l’autorità e le relazioni per poterla realizzare, ponendosi in una relazione di raccordo con le forze dell’ordine, la magistratura, associazioni, volontariato, cooperative, scuole, ospedale e altri Comuni’.
Prima lei parlava di esperienza diretta?
‘Sì sono vittima di violenza e so cosa significa sentirsi soli e abbandonati. So quanto sia necessario un luogo sicuro dove queste persone possano essere aiutate senza temere ritorsioni. Un’agenzia con un team di esperti che valuti il problema con competenza’.
Passiamo al secondo punto.
‘I giovani hanno bisogno di esprimersi, di convogliare in una forma positiva tutta la loto energia che altrimenti rischia di manifestarsi in violenza e disagio. Un festival delle creatività, dieci, cento progetti dove far emergere il talento culturale, artistico e manuale dei ragazzi. In una parola solo coinvolgerli in un progetto di comunità che li faccia sentire protagonisti della società e del suo cambiamento’.
Infine…
‘Infine un progetto per la tutela degli animali. Sa quale sarebbe il mio sogno? Svuotare i canili e affidare un animale ad un anziano solo. Diventerebbe un aiuto reciproco, colmerebbe la solitudine e scalderebbe i cuori’.
Ultima domanda: perché Costi?
‘Perché sentendolo mi è ritornato in mente Ubaldi, lo stesso amore per Parma e la volontà di lavorare solo per farla crescere’. PrD