
29/08/2012
h.18.30
Una tre giorni tutta dedicata a una delle eccellenze del nostro territorio, il Lambrusco. Si aprirà venerdì prossimo, 7 settembre, a Torrile la nona edizione della “Festa del Lambrusco”, promossa e organizzata dall’associazione “Amici di Torrile”, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Torrile.
In programma iniziative per tutti i gusti e le età: da un convegno sull’enogastronomia parmense a concerti, dalle sfilate di moda a mercatini, da degustazioni a giochi dedicati ai più piccoli. Una festa in cui non solo ci si divertirà ma si darà anche ampio spazio alla solidarietà: il ricavato delle serate sarà infatti interamente devoluto in beneficienza per realizzare progetti rivolti alla comunità e sostenere associazioni che operano nel sociale.
Ad aprire i tre giorni di festa mercoledì prossimo, 5 settembre, alle 18.30 nella sala Capriate della Reggia di Colorno sarà il convegno “A tavola con il lambrusco: le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio”, organizzato dalla Provincia con l’associazione Amici di Torrile e il Comune di Torrile. “Un convegno che metterà in luce i passi in avanti che il nostro territorio ha fatto in questi anni nel settore dell’agroalimentare – ha sottolineato il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, presentando la manifestazione questo pomeriggio al Parma Point -. Un settore che esiste solo grazie al lavoro e alla tenacia dei nostri produttori e agricoltori che si spendono affinché Parma possa fregiarsi di queste grandi eccellenze”.
L’incontro, moderato da Andrea Sinigaglia, executive manager di Alma, sarà aperto dai saluti del presidente di “Amici di Torrile” Marco Grisenti e dall’introduzione del vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari. A seguire gli interventi del sindaco di Torrile Andrea Rizzoli, del giornalista Andrea Grignaffini, dell’informatore enoico Matteo Pessina, di Michele Berini direttore della sezione di Parma del Consorzio Parmigiano Reggiano, di Tito Tortini presidente del Consorzio Culatello di Zibello e di Paolo Tanara presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma. Le conclusioni saranno affidate al vicepresidente della Provincia Ferrari.
Nell’occasione si terrà anche la premiazione del Palio del Lambrusco: una ventina tra le migliori cantine produttrici del tipico vino rosso (della zona Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova), si metteranno infatti in gioco, sottoponendo il loro miglior prodotto al giudizio di una giuria di esperti del settore che ne decreterà i vincitori. “All’inizio il Palio verteva solo sul territorio, con il passare del tempo abbiamo voluto implementare il numero e la qualità delle aziende in modo che rappresentassero le diverse denominazioni del Lambrusco – ha spiegato l’informatore enoico Matteo Pessina -. Non decreteremo un vincitore assoluto ma sceglieremo ad esempio quello più rappresentativo, il più “naturale” o quello con la migliore veste grafica”.
Come detto, aspetto fondamentale della festa oltre al cibo è la solidarietà. In otto anni l’associazione “Amici di Torrile” ha donato oltre 85mila euro a numerose realtà del Parmense, come la Pubblica assistenza di Colorno, la Protezione civile di Parma e Torrile, l’Unitalsi o l’Aido. Inoltre, parte dei fondi raccolti in ogni edizione viene utilizzata per ampliare e arricchire il parco giochi inaugurato lo scorso anno nell’area verde di fianco alla chiesa di Torrile.
“Abbiamo sempre dato il nostro appoggio a questa manifestazione importante non solo perché consente di valorizzare le peculiarità del territorio ma anche per il suo aspetto solidale e per l’impegno che tanti volontari mettono ogni anno per la sua organizzazione – ha rimarcato il sindaco di Torrile Andrea Rizzoli -. Per questo mi auguro che siano in molti a venire alla festa, per dare valore al lavoro di tutte queste persone”.
Un ringraziamento ai volontari è arrivato anche dal presidente dell’associazione “Amici di Torrile” Marco Grisenti: “Non sono da ringraziare solo per il loro impegno e la passione ma anche per lo spirito: qualità che consentono alla festa di ottenere ogni anno un grande successo”. Due le novità di questa nona edizione, come ha illustrato Grisenti: l’allestimento di un’area ristorazione più spaziosa, che consentirà di ospitare più comodamente il pubblico ma anche di offrire un ventaglio più ampio di proposte; e la collaborazione con i cuochi del ristorante Romani di Vicomero, che prepareranno gustosi piatti: dal tradizionale risotto alla torrilese al guancialetto al Lambrusco, alla mortadella alla piastra.
Non sarà solo l’enogastronomia la protagonista della festa. Sono infatti numerose le iniziative in programma, come la sfilata di moda della “Boutique Cruber” di Fontanellato che si terrà venerdì 7 settembre alle 21, le degustazioni gratuite di Lambrusco e i mercatini dell’artigianato in tutte le sere della festa. Anche la musica sarà protagonista: venerdì l’appuntamento è alle 22 con il concerto dei “Funk it” che proporranno una serata anni ‘70 e ‘80; sabato dalle 21 si potrà invece ballare il liscio con “Marco e Alice”; mentre domenica sarà protagonista dalle 21 l’orchestra Paolo Bertoli. E ancora, da segnalare l’appuntamento tutto dedicato ai bambini in programma domenica dalle 16: un pomeriggio di divertimento con il “Calciobalilla umano” e tanti giochi anche del passato.
Infine, come da tradizione, si potrà partecipare alla lotteria benefica (i biglietti sono in prevendita al circolo “Il portico” di Torrile). Il ricavato, come per il resto della festa, sarà devoluto in beneficenza. L’estrazione si terrà domenica alle 23.
Al termine della presentazione di questo pomeriggio al Parma Point si è tenuta una degustazione gratuita: il Lambrusco è stato abbinato a due prodotti tipici del territorio, il Culatello e il Parmigiano.