Mtb a pedalata assistita: 4 giorni di test valtaresi

SMA MODENA
lombatti_mar24

05/11/2013
h.11.30

Quattro giorni di test, tutti particolarmente positivi, nella Val Taro, con base a Borgotaro, organizzati da Forma Futuro, nell’ambito del corso per diventare Guida Ambientale Escursionistica; per provare, sul campo, le qualità delle nuovissime, bellissime e super tecnologiche Mountain Bike “MTB” HAIBIKE, biciclette a pedalata assistita; bici dotate di motore e componentistica elettrica ed elettronica Bosch.
In sella, anzi in sellino, decine di tester, alcuni locali e molti giunti da varie zone d’Italia; guide ambientali, esperti di MTB, sportivi, operatori turistici, preparatori atlltici, per valutarne le caratteristiche dinamiche, di durata e di robustezza, in quelle che possono essere definite come le peggiori situazioni ambientali stagionali, in massima condizioni di stress.
Come anticipato, i test sono andati molto bene, con tutti i mezzi che si sono dimostrati, con soddisfazione, all’altezza delle aspettative. In qualche caso, anche superandole, come nel caso della durata delle batterie, dimostratesi praticamente inesauribili.
In qualità di tester di eccezione il coordinatore nazionale della formazione AIGAE (Associazione Nazionale Guide Ambientali Escursionistiche), Marco Fazion, gli esperti bikers Marcello Bonini, Alessandra Boullier, Elia Monica, assistiti da molti appassionati locali, guidati da Cicci Pattoneri (famoso per le sue imprese che lo hanno portato in bici in tutto in mondo) e dal conosciuto biker, off road, Nicola Gatti. Per Haibike (gruppo internazionale Winora), scesa in campo con un attrezzatissimo camper, dotato di ben 18 biciclette demo, era presente il responsabile nazionale vendite Sergio Laurino, insiema al country manager Emilia Romagna, Antonio Ruberto.
Un nuovo strumento tecnologico, a bassissimo impatto ambientale, che ha superato pienamente tutte le prove a cui è stato sottoposto; un mezzo di trasporto facile da usare, per il tempo libero, per il turismo, per tornare in forma; particolarmente adatto a valorizzare le caratteristiche ambientali della Val Taro e Val Ceno, permettendo di raggiungere, in totale sicurezza, a costo pressochè nullo, e senza fatica, i luoghi più belli dell’Appennino.
Ben oltre 120 chilometri di autonomia con una sola ricarica, effettuabile in una notte, anche in pieno fuoristrada, fatta con un normale caricabetterie simile a quello di un PC portatile; una centralina, un cuore del sistema , che attraverso 4 mappature di assistenza mirata, agli accumulatori dalle prestazioni incredibili, dei telai super resistenti, sospensioni e freni performanti, permettono di raggiungere, senza fatica, gli angoli più suggestivi dell’Appennino.
Sponsor della manifestazione, che ha visto la presenza di centinaia di persone, arrivate da varie parti d’Italia e che hanno potuto provare, sugli sterrati dell’Appennino, anche dei mezzi sperimentali non ancora sul mercato, Foma Futuro, AIGAE coordinamento formazione, HAIBIKE e Mobilità Elettrica di Bologna.