
15/05/2013
h.18.10
Le Associazioni di Pubblica Assistenza (ANPAS), Croce Rossa Italiana e Azienda USL presentano oggi “OTTO”, la Centrale unica di prenotazione dei trasporti sanitari ordinari, realizzata con il contributo di Fondazione Cariparma e con la collaborazione di Comune, Provincia e Università di Parma, Chiesi Farmaceutici, Forum Solidarietà e Azienda Ospedaliero-Universitaria.
Da decenni, le Pubbliche Assistenze e la Croce Rossa sono presenti nel territorio provinciale con 30 Associazioni, oltre 6000 volontari e 120 ambulanze, che quotidianamente garantiscono importanti e vitali servizi a favore della popolazione. Dalla loro esperienza, maturata sul campo, è nato questo servizio rivolto a chi ha necessità di organizzare un trasporto sanitario ordinario.
Centrale OTTO mette in rete il grande patrimonio di risorse di volontariato sanitario, contattando, organizzando, gestendo la ricerca dei mezzi ed il loro invio. E’ sufficiente telefonare al numero 0521.208888, attivo dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 20 e il sabato dalle 6 alle 12.30 ed esprimere il proprio bisogno. In modo puntuale ed efficiente, con operatori specializzati, Centrale OTTO mette a disposizione il mezzo di trasporto sanitario più idoneo e l’equipaggio necessario, rispondendo dalla sede di via del Taglio, a Parma.
Il servizio di prenotazione è gratuito e garantito per: dimissioni ospedaliere, trasferimenti extraospedalieri, trasferimenti con medico o infermiere a bordo, di lungo percorso, a favore di pazienti non deambulanti o per cicli di terapie. Il trasporto è gratuito per: pazienti oncologici, dializzati, HIV positivi.
Le Pubbliche Assistenze Anpas unitamente alle associazioni della Croce Rossa servono l’intera popolazione provinciale, offrendo su tutto il territorio i servizi di emergenza e di trasporto ordinario.
E’ attivo il sito www.centraleotto.it dove è possibile trovare ogni utile informazione sul nuovo servizio.
Grazie all’impegno dei volontari della Pubblica Assistenza di Parma, la Centrale inizierà ad operare dal mese di giugno sulla città e gradualmente allargherà la sua operatività sui comuni della provincia più vicini.
Per la realizzazione del progetto, Fondazione Cariparma ha stanziato un contributo pari a € 193.200, l’AUSL di € 25.200 (per arredi e tecnologie informatiche) e il Comune di Parma di € 15.000 (per costi sede).