
16/10/2013
h.13.40
Una festa lunga un mese per celebrare una delle eccellenze gastronomiche protagoniste dell’autunno parmense, il Tartufo nero di Fragno.
Si aprirà domenica 20 ottobre la 23esima edizione della Fiera nazionale del Tartufo nero di Fragno che porterà per cinque domeniche, fino al 17 novembre, a Calestano un programma ricco di appuntamenti che hanno per protagonista il prezioso tubero: dal mercatino del tartufo a menù ad hoc nei ristoranti, da una gara di trail running a escursioni in mtb, alle visite guidate in tartufaia.
L’iniziativa è organizzata dalla Pro Loco e dal Comune di Calestano in collaborazione e con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Provincia, Comunità Montana Unione dei Comuni Parma Est, Strada del prosciutto e dei vini dei colli di Parma, Consorzio qualità tipica Val Baganza, Università degli studi di Parma, Consorzio Parmigiano Reggiano, Coldiretti – Campagna amica, Camera di Commercio di Parma, Cariparma Credit Agricole, Confesercenti e Ascom.
“Il Comune ha creduto anni fa in questa scommessa e nel tempo è riuscito a costruire un percorso che ha portato a grandi risultati: basta vedere quanta gente ogni anno partecipa alla fiera – ha detto il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, presentando la manifestazione questa mattina al Parma Point -. Dobbiamo continuare su questa strada perché iniziative come queste servono a promuovere la nostra montagna”.
“La Fiera è cresciuta nel tempo grazie all’impegno assiduo dei volontari calestanesi: tante persone che si sono rese disponibili a fare tutto, dallo stare in cucina a organizzare manifestazioni sportive e culturali”, ha affermato il sindaco di Calestano Mariagrazia Conciatori, che ha aggiunto: “Quest’anno abbiamo raggiunto anche un importante traguardo che ci permetterà di essere ancora più conosciuti: siamo infatti stati ammessi tra i comuni dell’associazione nazionale Città del tartufo”.
“Quest’anno ricorre il trentennale da quando è nata la prima “Festa del tartufo”: un’idea del presidente della Pro Loco Eugenio Magri che aveva pensato di valorizzare e promuovere questo tubero che allora era sconosciuto – ha spiegato Vittorio Bertani della Pro Loco di Calestano -. Da allora abbiamo fatto tanti passi in avanti e ogni anno cerchiamo di proporre cose nuove”. Tra le novità di questa edizione, il Palatartufo, uno spazio creato per la presentazione e la degustazione di prodotti tipici di Parma e dell’Appennino a km zero.
Ritorna invece, come da tradizione, il Mercatino del tartufo, che proporrà prodotti tipici, artigianato e hobbistica, ma anche degustazioni e la vendita di specialità enogastronomiche negli stand della Strada del prosciutto e dei vini dei colli di Parma e del Consorzio qualità Val Baganza.
“Siamo l’unico consorzio di vallata dotato di 12 disciplinari di produzione che qualificano i prodotti del territorio – ha sottolineato il presidente del Consorzio qualità tipica Val Baganza Giuseppe Maghenzani -. In occasione del mercato istituiremo anche il Borsino del tartufo, che fisserà settimanalmente i prezzi minimi e massimi di vendita, regolamentando quindi il mercato”. Inoltre, nei ristoranti, trattorie e agriturismi si potranno degustare ogni domenica menù ad hoc.
Anche lo sport sarà protagonista: la prima domenica della Fiera si terrà la sesta edizione della “Tartufo Trail Running”, la corsa a piedi in ambiente naturale, mentre il 27 ottobre si potrà partecipare alla “Tartufo Bike”, l’escursione non competitiva in mtb. E ancora, per gli amanti del trekking e della natura, sono previste le escursioni adatte a tutti “Camminare nelle terre del tartufo”.
Non mancheranno iniziative per gli amanti della ricerca del tartufo: si potrà infatti assistere all’annuale Trofeo “Gino Tanzi” che premierà il tartufo più grosso raccolto in zona durante le settimane della fiera e alla gara cinofila per la migliore cerca, il Trofeo cinofilo “Giuseppe Coruzzi”. Si potranno anche conoscere da vicino le tecniche di ricerca e condividere insieme a esperti l’emozione di esplorare i boschi dove è più frequente il tartufo nero, grazie alle visite in tartufaia organizzate dalla Pro Loco (su prenotazione).
La fiera sarà inaugurata domenica 20 ottobre alle 10 nella sala Borri a Calestano (via Mazzini 1). Nell’occasione il soprano Valentina Broglia e il “Colliculum Coro” eseguiranno brani di Giuseppe Verdi e sarà inaugurata la mostra di pittura collettiva “Calestano storie e ambienti”.