Al Teatro del Cerchio “Fantascienza. Il robot e la luce”, tratto da due racconti di Isaac Azimov

SMA MODENA

Prosegue con successo e con la sala piena tutte le domeniche la stagione per ragazzi del Teatro del Cerchio. Domenica 2 febbraio è in programma lo spettacolo Fantascienza. Il robot e la luce, della compagnia toscana Kanterstrasse, sempre alle 17.

Due racconti, due visioni del futuro, due possibilità disegnate dalla mente dell’uomo. E se ciò che adesso è fantascienza, un domani diventasse vera scienza? Di una cosa si è certi, alcune idee sono così affascinanti tanto da non poter diventare che realtà, come un sogno che continua ad occhi aperti.

La compagnia KanterStrasse con questo lavoro mette in scena due racconti del celebre romanziere Isaac Asimov, oltreché scienziato e padre delle leggi della robotica, tratti dalla raccolta “Io, robot”.

Nel primo racconto troviamo una tipica famiglia americana, con una bambina di nome Gloria. Ma il vero protagonista è un robottino chiamato Robbie, inseparabile compagno di giochi della piccola, ma i genitori preoccupati per quel rapporto così forte che allontana Gloria dall’amicizia degli altri bambini decidono di far scomparire Robbie. Ma Gloria ama profondamente quel suo amico speciale che le racconta storie bellissime e che fa con lei tutti i giochi che lei desidera. Finché un giorno…

Il secondo episodio racconta invece diverse fasi del futuro del nostro pianeta dove i computer sempre più piccoli e sempre più potenti hanno uno strapotere. In scena video proiezioni, telecamere, microfoni per proiettarci in un futuro ipertecnologico.

Isaac Asimov scienziato, scrittore e divulgatore scientifico americano di origine russa è stato sicuramente uno dei padri della fantascienza, un genere, sempre meno di nicchia, che ha regalato grandi capolavori letterari e cinematografici a noi tutti. Accanto alle opere principali come il ciclo de “La Fondazione”, o quello de “I Robot”, Asimov ha scritto molta narrativa per ragazzi e moltissimi racconti brevi.

Regia e drammaturgia di Simone Martini con la collaborazione di Lorenzo Donnini e Alessio Martinoli in scena Monia Baldini e Alessio Martinoli, scene Eva Sgrò, i costumi sono di Silvia Lombardi.

Info e prenotazioni: info@teatrodelcerchio.it  e prenotazioniteatrodelcerchio@gmail.com; cell. 351 5337070