
Al via sabato 7 dicembre il primo fine settimana di Tutti Matti sotto Zero, festival internazionale di circo contemporaneo e magie nouvelle alla sua X edizione, che dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025, riscalderà le feste natalizie con spettacoli, per tutte le età e tutti i gusti, dall’acrobatica al clown contemporaneo, dal teatro d’oggettoalla giocoleria, illuminando di umorismo, poesia e meraviglia il Parco della Cittadella, con i suoi splendidi tendoni da circo, e il magnifico Teatro Verdi di Busseto.
Ad aprire il Festival nel Parco della Cittadella, sotto lo Chapiteau allestito nel prato centrale, sabato 7 dicembre (alle 17) e domenica 8 dicembre (alle 16 e 18), i francesi Compagnie Des Plumes presentano in prima nazionale“Voler dans les plumes”, spettacolo autobiografico che racconta la loro famiglia circense allargata: in scena la coppia di brillanti artisti, Diane Dugard e Juan Cocho, accompagnati da alcuni piccoli interpreti coperti di piume o pelo, capaci di creare un universo tenero, commovente e poetico, grazie al loro umorismo surreale e anticonformista. In questo spettacolo non si sta mai fermi e mai zitti e se ne esce infine contagiati dall’allegria di questa deliziosa piccola comunità.
Tutto è iniziato quando Diane Dugard, artista circense e acrobata, ha salvato due galline dal macello per insegnare loro a giocare con la musica. Diventata addestratrice, nel 2009 con Juan Cocho, attore-scrittore formatosi alla Scuola Nazionale del Teatro di Strasburgo, ha fondato la Compagnie Des Plumes, che per la prima volta arriva ora in Italia con il suo originale universo circense.
Quando il circo si mescola alla danza contemporanea, nascono opere di grande poesia e fascino: come nel caso di “Coppelia – Un Ballet Mécanique” della compagnia blucinQue, in scena sabato 7 dicembre alle 21 al Teatro Verdi di Busseto, spettacolo creato dalla coreografa Caterina Mochi Sismondi, per tutte e tutti dai 5 anni. Ispirato all’iconico balletto “Coppelia – La ragazza dagli occhi di smalto” e a “Ballet Mécanique”, film cubista del 1924 di Fernand Léger, questa creazione dal forte impatto visivo affronta una riflessione per immagini sul tema dell’identità e delle maschere che ciascuno di noi indossa, concentrandosi sulla figura femminile nella sua fragilità e nella sua forza e ironia.
Il Festival è realizzato da Grand Circus Hotel APS, in collaborazione con Teatro Necessario Circo, centro nazionale di produzione di circo contemporaneo, con il contributo e il sostegno di Ministero della Cultura, Comune di Parma, Comune di Busseto e di Fondazione Cariparma e Fondazione Nuovi Mecenati.