
Sabato 1 agosto prende il via in città Summer Kermesse 2 (clicca qui per scaricare il programma completo), una rassegna vivace e variegata, giunta alla seconda edizione, nata per diffondere e far conoscere, ad un pubblico il più possibile trasversale, la musica antica e folk e far vivere la città immersi nella bellezza del verde e dei luoghi d’arte.
L’iniziativa, nata da un’idea di Silentia Lunae, associazione culturale parmigiana nata nel 2007 che riunisce artisti di talento e propone repertori di musica storicamente informata, è organizzata grazie al sostegno e al patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Parma.
In programma cinque concerti inediti (1, 2, 9, 16 e 23 agosto) ad ingresso libero e varie attività collaterali quali incontri e approfondimenti con i musicisti, mostre, narrazioni per bambini e performance di danza.
L’idea di portare la musica al parco nasce anche da una volontà di migliorare la qualità della vita in città attraverso piccole azioni virtuose e l’impegno delle associazioni culturali: riempire il parco di musica e non di degrado è l’idea che ha spinto i musicisti, organizzatori in prima linea, a decidere di esibirsi all’aperto nel bellissimo Tempietto d’Arcadia del Parco Ducale che si presta al tema scelto per i concerti, l’immaginario mitologico.
Per questo motivo, in coincidenza con la conferenza stampa, i musicisti della rassegna e alcune associazioni culturali si sono incontrati al Tempietto per un momento di condivisione civica finalizzato a ripulire l’area che ospiterà i concerti.
“Iniziative culturali come questa – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Gabriele Folli – sono fondamentali per strappare al degrado uno dei luoghi storici più amati della nostra città, il Parco Ducale: ringrazio tutte le associazioni che collaborano a questo progetto che potrà servire a rivitalizzare questo luogo e a preservare la sua bellezza da molti comportamenti incivili che, purtroppo, troppo spesso si verificano”.
Altro splendido luogo cittadino che ben si lega al concetto di vivere la musica in città, la Pinacoteca Stuard ospiterà nel proprio chiostro due dei concerti della rassegna dalla programmazione più virtuosistica.
A presentare il tema e il calendario della manifestazione sono intervenuti, dopo due brevi momenti musicali, Maria Caruso, musicista e presidente dell’associazione Silentia Lunae e Richard Benecchi, liutista e segretario associazione Silentia Lunae.
Il tema della rassegna spazia tra mito e storia per accendere la fantasia: lo stile di comunicazione degli artisti è da sempre spigliato e aperto verso il pubblico che, con
curiosità e intelligenza, segue fedelmente le iniziative, e allo stesso tempo la proposta di altissima qualità coinvolge nomi ben affermanti che si distinguono nel panorama del barocco accanto a giovani di talento.
Grande spazio trova la dimensione pastorale e aulica della musica all’aperto: le cornamuse, zampogne, e la piva e menzetta di Alberto Bertolotti e Mirco Mungari faranno risuonare il Tempietto di echi antichi, evocando scene di Satiri e Ninfe e raccontando il mito di Pan e Siringa e l’invenzione della Musica.
“The gold of Leprechauns”, il concerto dedicato alla musica folk propone la leggenda dell’oro dei folletti irlandesi, con gighe e reels folk Scozzesi, Irlandesi e Inglesi. Nel concerto “The Spanish Armada”, il Tempietto sarà teatro, in chiave musicale, dello storico combattimento tra Spagnoli e Inglesi.
In tutti gli appuntamenti al Tempietto la danza sarà protagonista e complice con le coreografie di Luisa Cicognani e Metropolitan Spazio Danza.
Alla Pinacoteca Stuard invece, armonie per violino e cembalo, con Maurizio Cadossi e Fernando de Luca, e tre soprani, Federica Bartoli, Silvia Valenti e Maria Caruso, in un intreccio col basso continuo alla tiorba e viola da gamba con Richard Benecchi e Chafik Hashizume: dal “Trionfo di Bacco e Arianna” e il viver lieto nell’Età dell’Oro, alle cantate napoletane di “Marte, Ammore, Guerra e Pace”, teatro del Tempo, della Melanconia, di Trionfi e Ascensioni di santi e virtù nella Napoli barocca, regina di passioni e devozioni.