
10/02/2009
h.16.50
Il livore e l’atteggiamento scomposto di cui vengo fatta oggetto da parte del consigliere Villani dimostrano, se necessario, la fondatezza delle mie osservazioni sulla nuova Giunta e l’impotenza a contrastarle con argomentazioni politiche.
Non una parola nel merito, solo offese personali, relative al piano professionale, con un chiaro tentativo di diffamazione e di discredito.
Lavorando in una struttura per anziani, confluita nell’Asp Distretto di Fidenza, mi si chiede quale possa essere il curriculum professionale da me maturato anche grazie alla gestione dei servizi sociali di Parma per nove anni. Mistero…
In realtà non il PD ma l’Assemblea dei Soci costituita da tutti i sindaci del distretto di Fidenza, tra i quali anche sindaci del centro destra, come Fabio Fecci di Noceto, hanno accolto con favore la mia nomina che è stata approvata all’unanimità dal CdA,
Non mi sembra proprio il caso poi di scomodare il mio stipendio, che per altro è inferiore a quello che lo stesso Villani percepisce in Regione, senza peraltro avere alcuna responsabilità gestionale.
So di non doverlo ricordare, ma il direttore di un ente, in quanto figura tecnica e non politica, firma tutti gli atti e porta ne porta la responsabilità amministrativa.
A conferma di tutto ciò, poiché il titolare dell’azienda sono tutti i sindaci del territorio, essi, se non soddisfatti, potranno nominare qualcun altro nel ruolo di direttore, con buona pace mia e anche del consigliere Villani.
Maria Teresa Guarnieri
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09/02/2009
h.17.30
“Carrierismo politico, imparzialità dell’amministrazione verso tutti i soggetti in campo: ma da che pulpito viene la predica?”.
Questa la domanda che ironicamente pone il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Giuseppe Villani, replicando alle critiche fatte dalla Consigliera comunale di Parma di Altra Politica Maria Teresa Guarnieri, ad alcuni nuovi membri appena nominati della Giunta comunale cittadina (clicca qui per rileggere il suo intervento).
“La cosa migliore che potrebbe fare prima di esprimere pubblicamente certe opinioni nei confronti di alcuni amministratori di Parma ma che, purtroppo per lei, la Consigliera Guarnieri non fa, sarebbe guardare a se stessa – ha quindi aggiunto il consigliere regionale di Forza Italia – PDL. “La sua nomina a direttrice dell’ASP distretto di Fidenza, che gli frutta uno stipendio annuo superiore ai 90.000 euro, è infatti puramente politica nel senso che dipende solamente da una scelta della politica locale e regionale, al di là di qualunque curriculum e merito acquisito sul campo.
È peraltro la conseguenza di una legge regionale che predilige le sovrastrutture burocratiche per sistemare dirigenti amici pagandoli lautamente, rispetto all’efficienza dei servizi di cura ed assistenza. Quanta imparzialità potrà dunque lei stessa avere nei confronti di quelle forze politiche che la hanno così ben sistemata? Ma c’è un altro dato importante e sul quale la direttrice Guarnieri dovrebbe riflettere prima di esporsi in pubblico.
È così sicura che dal suo insediamento al vertice dell’ASP il 1 luglio 2008, l’efficienza del servizi erogati da questa macro azienda sia migliorata rispetto al passato? A dire dalle numerose lamentele che provengono dal territorio sembrerebbe proprio di no e non sembra essere solo un problema di norme bensì di cattiva organizzazione”.