
La Legge 7 aprile 2014 n. 56 (cd. “Legge Delrio”) ha dettato un’ampia riforma in materia di enti locali prevedendo all’interno del suo dettato anche la ridefinizione del sistema delle province qualificandole come “enti territoriali di area vasta”.
Tale Legge avrebbe avuto il suo compimento con la proposta referendaria costituzionale del 4 dicembre 2016, che prevedeva nella parte relativa al Titolo V della Costituzione l’abolizione delle province, ma che ha lasciato invariata la situazione a seguito dell’esito negativo.
Ad oggi le province sono enti di secondo livello, organi senza legittimazione popolare, ad elezione indiretta, che hanno risorse incerte e funzioni fondamentali ridimensionate strutturalmente.
La situazione ibrida in cui attualmente si trovano gli enti provinciali non ha risparmiato la Provincia di Parma.
Infatti la stessa Legge 56/2014, pur togliendo la precedente funzione di cura degli interessi generali del territorio rimasta oggi ai comuni, lascia alle province alcune delle precedenti competenze fondamentali:
- pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, nonché tutela e valorizzazione dell’ambiente, per gli aspetti di competenza;
- pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, autorizzazione e controllo in materia di trasporto privato, nonché costruzione e gestione delle strade provinciali
- programmazione provinciale della rete scolastica
- raccolta ed elaborazione dati ed assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali;
- gestione dell’edilizia scolastica;
- controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale.
Edilizia Scolastica
Il settore dell’Edilizia scolastica rappresenta il cuore delle funzioni fondamentali dell’ente. La Provincia di Parma, a differenza delle provincie limitrofe, vede crescere la sua popolazione scolastica, e sarà interessata da un aumento costante di alunni fino al 2032, per poi decrescere leggermente fino ai livelli attuali.
Questo comporta uno sforzo importante per trovare luoghi e condizioni per rispondere alle esigenze di spazi scolastici; un grande e costante impegno da parte degli uffici programmazione scolastica ed edilizia scolastica, unitamente ad una grande pazienza dei nostri presidi, sempre collaborativi.
Interventi principali :
- Realizzazione Nuovo Liceo Sportivo Bertolucci € 500.000 (fondi Provinciali)
- Lavori di efficientamento ITIS BERENINI di Fidenza – € 880.000 (fondi PORFERS)
- Lavori di Efficientamento ITIS GALILEI di San Secondo – € 400.000 (fondi PORFERS)
- Realizzazione Accademy del Prosciutto di Langhirano € 970.000 (vari finanziatori)
- Donazione Food Farm, progettazione nuovo edificio
- Progettazione Nuovo edificio Ampliamento Gadda Fornovo – € 5.000.000 (co- finanziamento Provincia, Innovation Farm, Fondazione Cariparma)
- realizzazione Nuovo ITIS DA Vinci in Parma – € 14.256.000 (fondi PNRR)
- realizzazione Ampliamento ITIS Galilei San Secondo – € 737.700 (fondi PNRR)
- realizzazione nuova scuola POLO MARIA LUIGIA in Parma – € 180.000 (fondi PNRR)
- Convenzione con Comune di Salsomaggiore per riqualificazione Istituto Tommasini (€ 1.000.000)
- Convenzione con Conservatorio di Parma per gestione loro immobili interventi di miglioramento sismico e messa in sicurezza vari istituti scolastici per € 8.755.000 (fondi PNRR)
13.realizzazione intervento “Blu Parma” nel polo scolastico di via Toscana € 600.000 (fondi Fondazione CariParma)
Viabilità e Infrastrutture
Il settore viabilità e infrastrutture è, per numero di manufatti, la parte prioritaria del patrimonio della provincia (836 Ponti e 1.100 km di strade). Impegna conseguentemente la maggior parte dei dipendenti dell’ente, circa 70 persone, che presidiano il territorio e si occupano in senso lato di mantenerlo in sicurezza.
I principali interventi :
- Completamento del censimento degli 836 ponti che insistono sulle strade provinciali, questa prima fase di verifica (prevista dalle Linee Guida ai sensi del DM n. 204 del 1 luglio 2022) per 268 strutture, è stata effettuata da tecnici interni all’ufficio che hanno acquisito, come prevede la norma, la qualifica di “Ispettori di ponti”.
- Ultimazione o avanzata fase di ultimazione per lavori di ammodernamento e messa in sicurezza della rete viaria provinciale per un impegno finanziario pari a €7.037.000.
- Aggiudicazione e consegna lavori consegna dei lavori dell’intervento di messa in sicurezza del Ponte Verdi sul fiume Po a Ragazzola con un impegno finanziario di € 000.000.
- Aggiudicazione della progettazione preliminare del ponte sul Po di Casalmaggiore e sono in corso le procedure per il passaggio del progetto all’ANAS.
- Completamento della progettazione, e gare in fase di aggiudicazione, dei lavori per il Ponte di “Castellina di Soragna” e per la variante alla Sp 33 in località San Nazzaro e per la Sp 33 del “Milanino” per un valore € 11.000.000.
- Interventi di somma urgenza per ripristinare la circolazione stradale sul territorio montano in seguito a smottamenti e frane per un valore di € 2.025.000.
- Sottoscrizione di tre accordi quadro per un importo totale massimo di €36.000.000 per lavori di manutenzione della rete stradale nel triennio 2023 – 2025, già impegnati €25.000.000.
- Gestione di una media annuale di 1.940 pratiche relative ai trasporti eccezionali Trasporti Eccezionali, solamente nell’ultimo periodo dal 1 gennaio ad oggi, ha verificato 1940 istanze per consentire i transiti sulla rete stradale della Provincia.
Amministrazione e Gestione Personale
Nel 2021, l’Ufficio gestione del personale ha stipulato un accordo con l’Unione Montana Appennino Parma Est per la fornitura di servizi di supporto alla gestione del personale (concorsi, previdenza supporto giuridico);
- Dal giugno 2022 è stato avviato il progetto in cui la Provincia si è proposta ente
capofila per gli enti del territorio nella stipula di un accordo per l’organizzazione e la gestione delle selezioni uniche di cui all’art. 3 bis del D.L. 80/2021, al fine di velocizzare le procedure di assunzione e di semplificare gli adempimenti a carico delle unioni e dei comuni.
- L’attività realizzata sulle selezioni uniche fino al 30 giugno 2024 ed in corso è sintetizzata nella seguente tabella:
4. Professionalità ricercate |
5. Numero totale candidati iscritti |
6. Numero totale candidati risultati idonei |
7. Numero Interpelli pubblicizzati alla data del 30 GIUGNO 2024 |
8. N. Unità assunte dai comuni |
9. Istruttore Tecnico |
193 |
39 |
26 |
6 |
10. Funzionario Tecnico |
250 |
35 |
20 |
9 |
11. Istruttore Amministrativo |
1.004 |
400 |
31 |
48 |
12. Funzionario Amministrativo |
707 |
283 |
21 |
7 |
13. Istruttore informatico |
88 |
11 |
1 |
0 |
14. totali |
2242 |
768 |
99 |
70 |
Sviluppo: attraverso apposito questionario in agosto 2024 è stato chiesto a tutti gli enti del territorio di indicare quali sono i servizi di cui sentono il bisogno nell’ambito della gestione del personale, in modo tale da consentire una azione di supporto mirata da parte dell’ente provinciale, che – sulla base dei riscontri ottenuti – la Provincia si impegnerà a strutturare azioni/progetti/collaborazioni che soddisfino reali esigenze e riducano sprechi di risorse e professionalità.
Nuovi servizi proposti ai comuni: selezione del personale basato sulle competenze attraverso strumenti di verifica/certificazione delle competenze da integrare nelle selezioni.
Agenda Digitale
1. sono stati integrati strumenti e soluzioni per migliorarne la sicurezza informatica della rete provinciale (monitoraggio attivo della rete, formazione degli utenti). La Provincia si è fatta promotrice, con incontri condivisi anche con i tecnici dei Comuni del territorio al fine di diffonderne la consapevolezza della cybersecurity, di una soluzione semplificata del manuale delle procedure di sicurezza, per Enti al di sotto dei 100k abitanti.
- la Provincia di Parma ha applicato soluzioni tecnologiche avanzate al fine di permettere il lavoro da remoto dei propri dipendenti, collegando digitalmente tutte le sedi periferiche anche operative, secondo gli standard di sicurezza previsti nelle misure minime.
- La Provincia ha scelto e promosso sul proprio territorio insieme a Lepida La diffusione del portale MyCms al fine di creare un modello uniforme di portale degli enti migliorando la comunicazione con i cittadini.
- negli ultimi due anni sono state migliorate le sale riunioni multimediali (Spazio 51, sala Savani e Sala Borri), con soluzioni tecnologiche che hanno permesso di effettuare eventi e sessioni di formazione sia per il territorio provinciale che di rilievo regionale e nazionale.
- È stato avviato il progetto di introduzione della metodologia BIM per la gestione delle opere Il progetto è già fonte di esempio per altre province della regione e l’obiettivo sarà quello di condividere l’esperienza e fornire consulenza agli enti del territorio.
Mobilità Sostenibile-Ambiente-Energia
1. Con Delibera di Consiglio sono state approvare le linee di indirizzo strategico ed operativo per la realizzazione della rete cicloturistica della Provincia di Parma e successivamente la verifica del possibile interesse dei Comuni attraversati dalla rete ciclabile individuata alla promozione di accordi di collaborazione e supporto tecnico ; la promozione della valorizzazione della rete ciclabile quale strumento di valorizzazione ambientale, turistica e territoriale e la progettazione e realizzazione delle piste ciclabili individuate in narrativa.
- E’ stato avviato l’iter per la realizzazione Nell’ambito del PR FESR 2021-2027 di una pista ciclabile Parma – Sala Baganza.
- Nell’ambito delle analisi del nuovo Piano Territoriale di Area Vasta (PTAV) e del supporto tecnico ai Comuni per l’elaborazione del Quadro Conoscitivo diagnostico dei Piani Urbanistici Generali (PUG), si è analizzata la struttura della rete di trasporto e le caratteristiche del sistema della mobilità, con particolare attenzione alle “aree a domanda di trasporto debole”, per rendere sostenibile e corrispondente alla domanda l’erogazione del servizio di trasporto;
- Con accesso ai Fondi PNRR è stata avviato il Progetto in Unione Montana Appennino Parma Est che prevede la fornitura di 7 pulmini elettrici e la progettazione del servizio, dedicato a target di utenti sensibili, per soddisfare la domanda di accesso ai poli di attrazione sociale e di comunità (case della salute, guardie mediche, centri per disabili, centri di consulenza, servizi culturali e servizi sportivi).
- Nell’ambito del Piano Infraregionale delle Attività Estrattive si è provveduto all’elaborazione di una nuova variante generale al PIAE per aggiornare i contenuti della pianificazione del settore estrattivo : 1) quantificazione su scala provinciale dei fabbisogni dei diversi materiali 2) individuazione dei siti estrattivi, sulla base dei requisiti di sostenibilità ambientale 3) criteri e le metodologie per la coltivazione e la sistemazione finale delle nuove cave e per il recupero di quelle abbandonate e Tutto ciò per promuovere nuove forme di governance territoriale;
- Nell’ambito delle Azioni di Tutela idrogeologica si è approvato l’accordo di collaborazione, con Università degli Studi di Parma, per lo Studio preliminare dei potenziali impatti in area vasta, riconducibili alla riattivazione delle Miniere di Corchia per definire le azioni di tutela delle risorse idriche in Val Manubiola e Val Cogena . In base allo studio svolto non è possibile escludere che le riaperture possano impattare negativamente sulla fruizione ai fini antropici di numerosi punti sorgivi, anche distanti dalla suddetta area.
- A seguito della mappatura del territorio provinciale che individua le interferenze fra la rete stradale di competenza provinciale e il dissesto idrogeologico in atto e\o potenziale, è stato costruito un efficace strumento di programmazione e pianificazione di interventi di messa in sicurezza del territorio. Attraverso opere di ingegneria naturalistica sono stati portati a termine tre interventi 1) in Comune di Bardi (Saliceto) 2) in Comune di Calestano (Fragno) 3) nel Comune di Neviano degli Arduini (Paderna), è in fase pubblicazione il bando di gara ai fini dell’aggiudicazione dei lavori.
- La Provincia di Parma ha approvato l’accordo finalizzato alla costituzione dell’”Alleanza territoriale Carbon Neutrality: Parma” per la definizione e attuazione di una strategia condivisa finalizzata alla trasformazione sostenibile del territorio provinciale verso la neutralità carbonica al 2030” mediante azioni di divulgazione e conoscenza dell’alleanza, – sito web dedicato – e l’organizzazione di eventi mirati alla promozione del progetto “Alleanza si fa grande Insieme”, per raccogliere nuove adesioni e nuove “idee progettuali” da candidare per ulteriori finanziamenti. Tali azioni risultano sinergiche all’elaborazione degli strumenti di pianificazione territoriale di area vasta e urbanistica comunale prevista dalla LR 24/2017.
- Tra le progettualità sviluppate, allineate al raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 e dal Green Deal europeo, anche a supporto dei Comuni del territorio vi è la “mappatura del potenziale solare degli edifici e delle aree idonee” nel territorio, dato conoscitivo strategico per il nuovo strumento di pianificazione comunale generale (PUG) previsto dalla R. 24/2017, nonché per l’attuazione e il monitoraggio dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e per il Clima (PAESC). Il progetto, è stato realizzato grazie al co-finanziamento derivante dai Fondi europei della Regione Emilia- Romagna ed in particolare attraverso le risorse dell’Azione 2.2.4 del PR FESR 2021-2027, ha previsto l’analisi e la rappresentazione del “potenziale solare” delle falde di copertura degli edifici dei territori urbanizzati, attraverso la realizzazione di uno sportello web dedicato a differenti livelli di consultazione. La mappa del potenziale solare delle coperture ha reso disponibili ai comuni diversi dati di analisi, tra cui nello specifico la potenziale energia elettrica e termica producibile così come diversi dati quantitativi e qualitativi delle superfici, oltre a diversi momenti formativi.
Pianificazione territoriale – Ufficio di piano ex LR 24/2017
- Nell’ambito dell’attuazione della nuova legge urbanistica regionale LR 24/2017 si è fornito supporto ai Comuni nell’elaborazione dei nuovi Piani Urbanistici comunali e svolte le attività della Struttura Tecnico Operativa (STO) e Comitato Urbanistico di Area Vasta (CUAV) per l’approvazione dei nuovi Piani Urbanistici Generali: 4 PUG conclusi, 12 PUG in itinere e 1 PUG Intercomunale (Unione Montana Appennino Parma Est);
- Sempre nell’ambito della nuova legge urbanistica sono state sottoscritte 2 convenzioni di assistenza tecnica per l’analisi diagnostica conoscitiva dei Piani Urbanistici comunali, in forma intercomunale, nel rispetto del principio di competenza e secondo un modello “top-down” della definizione delle strategie (Unione Montana Appennino Parma Est e 4 Comuni Alta Val Taro). In applicazione della LR 24/2017 e stato sviluppato il Quadro Conoscitivo diagnostico attraverso un’analisi mirata alla definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi fabbisogni del territorio espressi in termini di resilienza\vulnerabilità.
- Si è avviata l’elaborazione del nuovo Piano Territoriale di Area Vasta (PTAV) con studi di settore sulla Mappatura dei Servizi Ecosistemici, sui Trasporti e necessità infrastrutturali e analisi socio-demografiche edeconomiche.
Sicurezza sul Lavoro – Servizio Prevenzione e Protezione
- Si è istituito presso la Provincia di Parma il “Tavolo Provinciale sulla Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro”, come diramazione del Patto per il Lavoro e per il Alla Provincia è affidato il compito di valorizzare e individuare sinergie in materia di sicurezza sul lavoro o su temi ad essa fortemente correlati, tra cui in particolare la legalità. Il tavolo è composto dalla Provincia con ruolo di coordinamento, dalla Regione Emilia-Romagnadagli enti pubblici territoriali con competenza per il mondo del lavoro e da tutte le organizzazioni di categoria.
- La sottoscrizione del Patto ha portato alla definizione e condivisione di una strategia regionale integrata che vede il primo obiettivo strategico “Cultura, informazione e formazione” orientato alla promozione della cultura del lavoro e della sicurezza a partire dalla scuola, dal sistema di Istruzione e Formazione Professionale e da quello di formazione professionale.
- Nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica 2023, dedicato alle scuole superiori del territorio regionale, nonchè quale attività del Tavolo Provinciale, la Provincia ha organizzato un primo evento dedicato ai ragazzi degli Istituti Superiori per valorizzare e responsabilizzare i ragazzi su questo importante tema in piena sinergia con il primo obiettivo della strategia attuativa regionale in tema di salute e Lo spettacolo “Looks that Kill” sarà uno show immersivo che accompagna lo spettatore in un viaggio tra musica rock e storytelling per promuovere i valori di salute e sicurezza.
Servizio Polizia Locale Provinciale
1. In ottemperanza alla Legge n. 157/1992, la Provincia ha assicurato all’attività di recupero dei capi di fauna selvatica, feriti in azione di caccia o per altre cause, su suolo pubblico ed in prossimità della viabilità provinciale, operando per il progressivo consolidamento dei rapporti collaborativi con le Associazioni nei servizi di vigilanza e controllo del territorio.
2. Si è contribuito al raggiungimento dei macro obiettivi della pianificazione faunistica regionale per la gestione della specie cinghiale: verso il raggiungimento della compatibilità tra presenza ed abbondanza della fauna selvatica e le attività antropiche (comparto agro-forestale e viabilità) operando per la corretta gestione rapporti fra le esigenze di tutela del settore agricolo e della componente faunistica-venatoria.
3. La presenza di casi di Peste suina africana (PSA) negli animali selvatici e domestici, è stata ormai confermata in diversi Paesi d’Europa, sino alla conferma anche nel territorio italiano. La prossimità di focolai accertati di Peste Suina Africana, in Provincia di Piacenza e in alta Val Taro, ha reso necessario nel 2023 rafforzare le misure di prevenzione e promuovere azioni di allertamento ed intervento sul territorio regionale e provinciale e la partecipazione alle attività del “Nucleo di Coordinamento Tecnico Regionale” al fine di condividere le competenze nell’ambito della sorveglianza dell’infezione da peste suina africana e definire le prime procedure di intervento in caso di notifica accertata di presenza di peste negli allevamenti o nella popolazione di cinghiali del territorio
4. Per contrastare la diffusione dell’infezione del territorio provinciale sono state incrementate le attività di de-popolamento della specie, sia con interventi diretti che in coordinamento con gli ATC della Provincia (Ambiti Territoriali Caccia). Il Servizio ha partecipato direttamente alle attività del GOT (Gruppo Operativo territoriale).
5. Dopo l’approvazione consigliare degli specifici indirizzi operativi, con Decreto Presidenziale sono state poi approvate e sottoscritte specifiche convenzioni con gli ATC del territorio relativi all’attuazione nel territorio provinciale dei Piani di Controllo. Il Servizio Polizia Locale Provinciale per affrontare l’emergenza PSA definisce in accordo con le strutture sanitarie competenti e la Regione la strategia di de-popolamento ed esegue direttamente gli interventi, coordina e autorizza le attività di de-popolamento degli ATC, coordina i contingenti dell’esercito per la ricerca attiva delle carcasse e la gestione delle trappole, coordina e autorizza gli operatori faunistici incaricati dalla Regione per operare in selezione e infine coordina l’utilizzo dei sistemi di
Trasporti
- Si è elaborato un Piano strategico della mobilità e dei trasporti quale approfondimento tematico del futuro PTAV ex LR 24/2017 con analisi dell’offerta di trasporto (TPL) e domanda di mobilità nello scenario attuale e negli scenari di progetto.
- E’ stato programmato un nuovo servizio di trasporto pubblico finalizzato a collegare i comuni parmensi di Traversetolo e Montechiarugolo con il comune reggiano di Montecchio Emilia, un’azione concreta multiobiettivo, da un lato facilitare il trasporto scolastico degli studenti della provincia di Parma all’Istituto d’Arzo, con una proposta di liceo scientifico, tecnico economico e tecnologico oltre che professionale, rendere maggiormente accessibili i servizi sanitari della struttura ospedaliera di Montecchio, promuovere sempre di più l’utilizzo del trasporto pubblico per gli spostamenti casa-lavoro.
Programmazione scolastica
- Sviluppo di sinergie tra scuola e impresa. Pianificazione e sviluppo di modelli di gestione di spazi e strutture, co-progettazione di percorsi educativi e formativi che impegnino congiuntamente scuola e mondo del lavoro, tenendo conto sia delle vocazioni degli studenti, sia delle indicazioni del mercato del lavoro, in particolare riferimento all’identità culturale del territorio, elaborando proposte di innovazione per facilitare la complessità organizzativa e relazionale. FOOD-FARM (Fraore), INNOVATION FARM (Fornovo), ACCADEMY PROSCIUTTO (Langhirano)
- Riorganizzazione della rete scolastica locale secondo il dimensionamento delle dirigenze previsto dal L. 127/2023 (programmazione scolastica 2025/2026). Convocazione di tavoli di confronto e analisi sul territorio per la condivisione con i Comuni e l’Ufficio Scolastico territoriale del piano di riorganizzazione. Riorganizzare la rete scolastica del territorio, in ascolto e condivisione delle istanze e specificità periferiche. La riorganizzazione della rete scolastica locale, con aggregazione, fusione o soppressione di autonomie scolastiche, risponde a normative nazionali volte alla riorganizzazione complessiva del sistema scolastico prevista dal PNRR ed alle conseguenti direttive regionali di programmazione generale del sistema formativo. Si è operato al fine di arrivare ad un sistema scolastico sostenibile, bilanciato quanto ad offerta qualitativa e connessione con il mondo del lavoro. Il dimensionamento della rete deve esprimere nel complesso anche un’offerta formativa equamente distribuita nel territorio.
Società Partecipate
L’attività ordinaria della Provincia si sostanzia nel rinnovo periodico degli organismi partecipati e nell’approvazione dei documenti obbligatori di competenza dei vari enti, come bilanci di previsione e bilanci consuntivi.
La definizione e l’approvazione di operazioni straordinarie negli enti partecipati coinvolge per la valutazione politica ed economica e per l’istruttoria dell’operazione presa in esame – oltre al Presidente – il Consigliere Delegato, l’Ufficio Partecipate e il Consiglio Provinciale.
Operazioni straordinarie
- Fiera Milano ha acquisito una partecipazione in Fiere di Parma del 18% con il conferimento del marchio Tutto Food. L’istruttoria ha comportato la definizione del nuovo statuto e la valutazione del piano strategico di sviluppo della “nuova” società, comprensivo della costituenda Parnership tra Fiere di Parma con Fiera di Colonia allo scopo di rafforzare Tutto Food in prospettiva internazionale e Cibus in prospettiva nazionale.
- SMTP (Società per la Mobilità e il trasporto Pubblico) Sta procedendo con il percorso di affidamento in House del servizio TPL per la Provincia di Parma, non partecipando alla costituenda Holding Reginale per il trasporto. Nel contempo è stata deliberata una diminuzione del capitale sociale della società.
- Per la Fondazione Bizzozzero , sono state rinnovate le cariche societarie e si è proceduta alla ridefinizione della “mission” della Fondazione, che prevede una valorizzazione del patrimonio societario, concordemente allo scopo della società.
- È stato sottoscritto con ALMA- Scuola di Cucina Internazionale un accordo di concessione per una parte della Reggia di Colorno per 26 anni, con l’obiettivo di consolidare la presenza di Alma nella Reggia di Colorno, superando il precedente contratto di comodato.
- Contestualmente al rinnovo degli organi della Fondazione Museo Guatelli è stata approvata una modifica dello statuto che prevede la presenza di soci temporanei e definisce un organismo esecutivo (Consiglio di amministrazione, prima assente) e un organismo di indirizzo (Assemblea dei soci).
- L’Odine Costantiniano di San Giorgio avrà a breve un nuovo statuto come Fondazione Privata. La positiva interlocuzione con gli enti del territorio (Comune e Prefettura) e con Ministero dell’Interno ha permesso di individuare un percorso per arrivare al superamento delle criticità riscontrate mediante una complessiva riforma dell’Ordine.
Patrimonio
- Stazione Turistica di Prato Spilla – Nell’arco del mandato, pur proseguendo con la manutenzione regolare del fabbricato principale della stazione e con gli investimenti sugli impianti concertati con la Regione Emilia-Romagna, la stazione turistica ha rivelato progressive criticità gestionali connesse alle dimensioni (albergo, ristorante, bar, seggiovia e sciovia poi demolita) ed agli effetti del cambiamento climatico ha riconfigurato l’offerta della stazione come prevalentemente L’avvicendarsi di numerose gestioni hanno indotto l’Amministrazione a valutare un possibile frazionamento delle attività (bar, albergo, seggiovia), orientato a caratterizzare Prato Spilla come stazione a vocazione prevalentemente estiva e sportiva.
- Rifugio Lagoni – Dopo un lungo contenzioso di oltre 10 anni con la cooperativa di gestione, la Provincia è tornata in possesso della struttura nella primavera del Il fabbricato, in concessione dalla Regione Emilia-Romagna, presenta un’indubbia vocazione turistica, meta di svago e ristoro, essendo situata in una delle aree naturalistiche e paesaggistiche di eccellenza del territorio provinciale, nel cuore dell’Alta Val Parma e Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano. E’ stata impostata, attraverso un sondaggio, un’analisi economico-finanziaria del possibile assetto gestionale ed delle aspettative di chi frequenta l’area mediante. Questa azione di consultazione della comunità frequentante l’area, insieme ad eventi organizzati con il Parco nazionale, ha permesso nell’estate 2024, seguente la chiusura temporanea del fabbricato, di creare interesse e movimento attorno al Rifugio.
Particolarmente significative nel corso del mandato, le seguenti azioni di alienazioni:
- Il complesso immobiliare di Casale di Albareto, – per Euro 460.000 – mediante trattativa diretta dopo aver espletato tre aste pubbliche previste da Regolamento andate Un borgo rurale tutelato ai sensi del Codice dei Beni Culturali, acquisito a fine anni Novanta dall’Amministrazione provinciale nell’ambito del Programma CEE Obiettivo 5B per il recupero funzionale del borgo in chiave di valorizzazione e fruizione turistica;
- L’ex Caserma dei Carabinieri” di Langhirano – per Euro 000 – alienazione mediante trattativa diretta dopo aver espletato tre aste pubbliche, andate deserte, previste da Regolamento.
Valorizzazione strategica: gli accordi di gestione coordinata ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 di beni patrimoniali tutelati ai sensi del Codice dei Beni Culturali.
Hanno rappresentato un efficace strumento gestionale di beni afferenti al patrimonio provinciale gli accordi di gestione coordinata:
- Giardino storico della Reggia di Colorno Stipulato con il Comune di Colorno per il triennio 2024-2026: l’accordo permette di potenziare il presidio del bene, tutelato ai sensi del Codice dei beni Culturali, coinvolgendo il Comune di riferimento nei servizi di apertura e chiusura del parco, nella sicurezza, sia sul piano del verde che della fruizione, nella collaborazione al programma di eventi, nella programmazione degli investimenti.
- Centro faunistico del Monte Fuso stipulato con l’Ente Parchi del Ducato per il triennio 2024-2026: l’accordo permette un concorso di risorse e investimenti dei due enti per la manutenzione e tutela di quest’area di proprietà, significativa dal punto di vista ambientale. Potenziate anche in questo caso le occasioni e la realizzazione di eventi, il presidio e la risposta tecnico-manutentiva sia programmatoria e migliorativa dello stato dell’area sia in caso di situazioni di emergenza, sia sul piano idrogeologico, di tutela della fauna, di sorveglianza.
- Palazzo della Provincia di Parma in P.le della Pace Contratto di locazione con il Comune di Parma per il biennio 2023-2025 finalizzato a valorizzare in modalità congiunta e coordinata gli spazi ex Parma Point situati al piano terra e al piano primo del palazzo, l’accordo garantisce, oltre a potenziare il presidio di uno dei palazzi simbolo del centro storico, frequenti azioni di valorizzazione e apertura alla comunità dei residenti e dei turisti degli ambienti di valore storico- artistico situati al primo piano del palazzo.
Reggia di Colorno
L’azione di mandato concernente la Reggia di Colorno si è orientata su azioni volte a valorizzare l’identità ed il valore del complesso monumentale nella percezione sia delle istituzioni locali, interessate e sensibili ad azioni di tutela del patrimonio culturale, sia della comunità dei residenti e dei visitatori, sia in quella di prestigiosi siti culturali europei. Le iniziative che, tra le altre, meglio rappresentano questo sforzo verso il potenziamento e accrescimento della notorietà della Reggia sono state:
- La stipula dell’Accordo con Comune di Colorno, Comune di Parma, Università di Parma, Regione Emilia Romagna, Complesso Monumentale della Pilotta, Fondazione MonteParma, Fondazione CariParma per la valorizzazione della Reggia di Colorno, significativa intesa dei principali attori locali in campo culturale per la convergenza ed il coordinamento di scelte, programmi, investimenti concernenti il complesso monumentale.
- L’ammissione della Reggia di Colorno all’Associazione delle Residenze Reali Europee, tra le quali Versailles, Castello di Fontainebleau, Palazzo di Schönbrunn, Reggia di Caserta, Palazzo Reale di Milano: il prestigioso traguardo permetterà alla Reggia di Colorno di confrontarsi su temi ed esperienze gestionali di valore, di potenziare la propria notorietà nazionale, europea ed internazionale.
- Il raggiungimento dell’accordo per la stipula di un nuovo contratto con ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina, che nel confermare la validità e lo sviluppo del progetto di insediamento della scuola presso il complesso monumentale, amplia gli spazi concessi in uso prolungando la scadenza contrattuale al 2050, riconosce il valore economico e di redditività della concessione degli spazi (pari a 200.000 euro/anno), definisce un piano di sviluppo di interventi di manutenzione straordinaria per la valorizzazione del bene, concertato dalle parti entro apposito tavolo di coordinamento e finanziato congiuntamente, esprime arricchimento per il territorio con l’istituzione di borse di studio ALMA per il territorio pari a 30.000 euro.
- “Approvazione del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” il decreto ministeriale ha incluso nella programmazione l’intervento denominato “Restauro della Reggia di Colorno”, al quale è assegnato un finanziamento di euro 5.000.000;
- L’istituzione di un gruppo di lavoro dedicato con Comune di Colorno, Regione Emilia Romagna e AUSL Parma progressivo coinvolgimento di istituzioni locali sul tema della riqualificazione urbana del vecchio ospedale psichiatrico di Colorno – contiguo alla Reggia – di proprietà dell’AUSL di Parma.
- L’avvio di un percorso di dialogo e progetti condivisi sulla Reggia di Colorno -patrimonio culturale con le scuole di ogni ordine e grado del territorio, che ha visto, come prima azione, l’identificazione e l’allestimento di appositi spazi educativi entro il complesso monumentale, con inserimento di storytelling multimediale dedicato alla storia della L’azione progettuale, denominata “Un Patrimonio per la Scuola”, permetterà di sperimentare forme innovative di didattica nel palazzo, di avviare nuove collaborazioni con il Concessionario dei servizi museali all’insegna dell’inter-professionalità, di elevare la Reggia a patrimonio culturale condiviso con la comunità secondo principi di conoscenza, rispetto e tutela dei beni culturali, di confrontarsi con i partner dell’Associazione Residenze Reali Europee sui temi dell’educazione alla storia, alla divulgazione e relazione tra visitatori e beni culturali, di particolare attualità.
- L’ ampliamento dell’offerta lungo il percorso museale: nella Sala degli Staffieri, lungo il percorso museale, è stato installato uno storytelling multimediale dedicato a tre duchesse importanti nella storia della Reggia, proposta di forte impatto emozionale, rivolta a visitatori giovani e basata su tecnologia multimediale innovativa. L’iniziativa, insieme allo storytelling proposto negli spazi educativi, esprime la volontà di intercettare nuove fasce di visitatori per il palazzo, di offrire letture della storia del palazzo con un linguaggio attuale, seppur basato su fonti storiche, di trasferire nei visitatori la memoria di un’esperienza alla Reggia di Colorno.
- La stipula di una convenzione con l’Associazione Culturale Serassi: per la valorizzazione costante e regolare del magnifico organo Serassi custodito nella Cappella Ducale di San Liborio e restauro della collezione di reliquie di Don Ferdinando al quale ha fatto seguito l’organizzazione di una mostra dedicata negli spazi museali organizzata dal Concessionario dei servizi.
Stazione Unica appaltante
- Aumentata anche l’adesione degli Enti comunali parmensi alla SUA, la Stazione Unica Appaltante, dove vi hanno aderito 14 comuni sui 16 potenzialmente convenzionabili dei 44 del territorio oltre all’Ente Parchi e Biodiversità. L’attuale convenzione infatti esclude i comuni con oltre 000 abitanti e le Unioni di Comuni (fatta salva l’attività di formazione) queste ultime in ragione delle previsioni ostative contenute nel PRT.
- Nella Nuova convenzione in procinto di essere approvata verrà estesa la possibilità di adesione anche agli enti con oltre 10.000 abitanti e, grazie ad una significativa modifica del PRT da ultimo approvato, a collaborazioni più strette con le Unioni che gestiscono centrali di committenza.
UFFICIO PROCEDIMENTI DISCIPLINARI
La Provincia ha attivato una convenzione per la gestione dei procedimenti disciplinari che attualmente vede 10 Comuni aderenti. Anche in questo caso è in procinto di essere approvata una nuova convenzione che estende la possibilità di adesione anche agli enti con oltre 10.000 abitanti.
CONVENZIONE PER GESTIONE TAVOLO TECNICO IN MATERIA DI PREVENZIONE CORRUZIONE E TRASPARENZA
- Il tavolo ha la finalità di mettere a disposizione degli enti aderenti strumenti e schemi operativi per impostare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza e per gestire la successiva fase di monitoraggio e riesame delle misure generali e speciali di prevenzione.
- In questo ambito si deve segnalare tuttavia che la principale criticità e determinata dall’assenza in numerosi enti, soprattutto gli enti di minori dimensioni, di una figura effettivamente deputata alla gestione di questa funzione da momento che la quasi totalità degli enti è sprovvista della figura del segretario, per legge depositario della funzione, e di un vicesegretario titolare in grado si sostituirlo a La mancanza di un interlocutore pertanto rende ad oggi poco efficace l’azione del tavolo.
Statistica
L’Ufficio è stato generalmente impegnato nell’elaborazione dei dati a supporto della definizione
delle strategie di sviluppo territoriale, diffondere la cultura del “conoscere per decidere”.
- Si è proseguito anche nel 2023 l’iniziativa dell’Estate delle Pievi, visto anche il successo dell’edizione 2022, che ha beneficiato di un contributo della Fondazione Cariparma. L’Estate delle Pievi 2023 ha avuto anche un rilevante effetto promozionale delle emergenze storico-culturali del nostro territorio, con un riscontro importante sugli organi di stampa. E’ stata proposta un’offerta culturale diffusa sul territorio e le attività sono state orientate al supporto e coordinamento ai Comuni nella promozione di azioni di valorizzazione del territorio a sostegno delle dinamiche socio-economiche.
- Con la finalità di individuare le priorità che i cittadini del nostro territorio si attendono dall’Ente Provincia, in particolare in tal senso dando avvio al percorso partecipativo del PTAv ex LR 24/2017, è stata realizzata un’indagine “Abitare la Provincia di Parma”, in collaborazione con una società specializzata esterna, che ha restituito una sincera valorizzazione del ruolo svolto dalla Provincia e un quadro delle necessità dei territori, fondamentale per la definizione delle future strategie d’azione in termini di programmazione e pianificazione.
- Si è provveduto alla fornitura agli uffici interni e ai Comuni di dati ed elaborazioni. In questo ambito sono stati realizzati report su temi come la Scuola, i redditi imponibili, la fragilità socio economica e altri, che inoltrati ai Comuni, si sono configurati come fondamentale supporto alle decisioni e come contributo alla Pianificazione territoriale. In particolare, relativamente agli incidenti stradali, si sono fornite le elaborazioni a supporto delle richieste di collocazione degli autovelox, quindi il progetto di costituzione di una rete provinciale di tutor e la realizzazione di una dashboard accessibile per la consultazione dei dati relativi alla pericolosità stradale (database incidenti).
Ufficio Europa
La Provincia di Parma partecipa a “Progetto Europa”, iniziativa di UPI Emilia Romagna, nata nell’ambito dell’esperienza “Province & Comuni”. Il progetto mira a supportare le Province nell’attivazione di collaborazioni sul tema dei fondi europei, con altri territori delle Regioni d’Europa, ma anche con Bruxelles, in un’ottica multilevel che vada ad intercettare possibilità di sviluppo fino dalla fonte, e ha portato alla sottoscrizione di un Protocollo triennale con la Regione Emilia Romagna.
- Il 20 aprile 2022 è stata formalizzata una Convenzione tra la Provincia di Parma e circa due terzi degli Enti locali provinciali per la costituzione dell’Ufficio Europa Intercomunale al quale hanno aderito l’Unione Pedemontana Parmense e più della metà dei Comuni del territorio (27 su 44).
- L’obiettivo è che gli Uffici Europa provinciali tornino ad essere un servizio per tutti i Comuni e collettori di idee, strategie, pianificazione territoriale e management per l’impiego ottimale dei finanziamenti Su diversi temi quali economia circolare, transizione energetica, pari opportunità, New European Bauhaus , Disagio giovanile, abbandono scolastico e capacity building per Enti Locali. Sono stati organizzati corsi di formazione per amministratori e funzionari, dedicati al tema generale della pianificazione strategica e della gestione del ciclo di progetto (progetto “Una Provincia per l’Europa”).
- Dall’avvio delle attività, l’Ufficio Europa ha pertanto sviluppato un percorso di informazione, formazione e collaborazione sui fondi europei a gestione diretta, al quale hanno partecipato attivamente con l’adesione ad almeno un’iniziativa (incontro, formazione, visita studio, progetto) 25 Comuni, pari al 56% del totale. Da dicembre 2021 (34 numeri complessivi), l’Ufficio Europa invia, con cadenza mensile, a tutti gli Enti del Territorio una newsletter informativa Ci si è inoltre dotati di una specifica sezione del sito istituzionale, dedicata all’Ufficio Europa e alle sue attività.
- Sono state attivate diverse progettualità legate a fondi regionali, nazionali ed europei su temi di interesse comune per gli Enti del territorio ; complessivamente 11 progetti presentati da aprile 2022 ad aprile 2024, 9 progetti approvati, 2 progetti finanziabili, ma non finanziato per insufficienza di fondi Complessivamente l’Ufficio Europa ha collaborato con 12 diversi Paesi europei per un totale di 25 partner
- Sono stati consolidati i rapporti con il Distretto di Offenbach (Germania) e la città di Cluj Napoca (Romania) ed è stata potenziata la collaborazione con la Rete SERN – Sweden Emilia Romagna Network e con altri attori del territorio attivi sui temi della progettazione europea, come lo sportello di Parma di Europe Direct e Progetto Europa di UPI – Emilia Romagna, che mira a sviluppare servizi di supporto sul tema fondi europei in tutte le Province della
- L’Ufficio Europa promuove la diffusione della cittadinanza europea, soprattutto tra i giovani e dal 2022, insieme a Europe Direct Emilia-Romagna, organizza la Festa dell’Europa. L’edizione del 2024 realizzata con il supporto di Regione Emilia Romagna, Università di Parmaed EFSA ha trattato il tema delle Elezioni Europee per promuovere la partecipazione al voto tra i ragazzi che si stavano avvicinando alle urne per a prima