Caso Svoltare, Europa Verde: “Si tuteli in Terzo Settore, che rimane un fiore all’occhiello della città”

Ximena Malaga Palacio, Co-portavoce Europa Verde Parma

Europa Verde preso atto delle indagini su Svoltare Onlus si auspica che dagli organi competenti venga accertata in sede di giudizio in modo rapido ed efficace l’entità delle responsabilità degli illeciti contestati.

Sotto il profilo politico Europa Verde ritiene sia da deprecare qualsiasi strumentalizzazione della vicenda atta a screditare o a gettare ombre sul mondo dell’accoglienza e sul Terzo Settore di Parma, che è e rimane per sua lunga e consolidata tradizione uno dei fiori all’occhiello della città.

Per questo si invitano le forze politiche e l’intera cittadinanza a distinguere in modo netto tra il Terzo Settore nel suo complesso e le eventuali responsabilità amministrative e penali che emergessero in sede processuale a carico dei soggetti indagati.

Semmai si coglie l’occasione per evidenziare la responsabilità politica di chi in questi anni ha operato con provvedimenti che hanno di fatto relegato l’accoglienza nel campo dell’emergenza, smantellando consolidati percorsi di integrazione, come le stesse associazioni e cooperative del Terzo Settore hanno in più occasioni segnalato.

Richiamandosi a un principio garantista, nella piena fiducia degli organi inquirenti, Europa Verde si dissocia da qualsiasi forma di canea sugli indagati richiamando tutte le forze politiche a un senso di condivisa responsabilità.

Europa Verde invita infine le Istituzioni cittadine, l’Amministrazione Comunale e la politica tutta a vigilare sempre con attenzione sulla correttezza delle procedure nei rapporti che intercorrono con chi opera nel Terzo Settore che a Parma rappresenta preziosa e imprescindibile risorsa per l’intera collettività.

Ximena Malaga Palacio, Co-portavoce Europa Verde Parma (nella foto)

Enrico Ottolini, Co-portavoce Europa Verde Parma

Fausto Pagnotta, Comitato Scientifico Europa Verde Emilia-Romagna

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