Compie 30 anni l’Unità di strada del Servizio dipendenze dell’Usl di Parma

SMA MODENA
Da sinistra: Silvia Codeluppi, Cristina Colangelo, Barbara Cantarelli, Francesca Pellegrini, Pietro Pellegrini

Ha spento le sue prime 30 candeline l’Unità di strada, il servizio dell’Azienda Usl che opera per la tutela sociale, sanitaria e psicologica di chi usa e abusa di sostanze stupefacenti e alcol.

Gli interventi sono assicurati nei luoghi di aggregazione e consumo, raggiunti dal camper dell’Unità di strada e anche al Drop in, in strada dei Mercati 7/A a Parma, un ambiente non ambulatoriale e protetto. Dal 1994, l’équipe dei professionisti dell’Azienda sanitaria è impegnata a ridurre i danni connessi all’utilizzo di sostanze: overdose, possibili contagi di patologie correlate all’uso sia iniettivo che per inalazione. Sono offerti sostegno e counseling in un contesto non ambulatoriale, oltre alla distribuzione di materiali informativi e di profilassi. A questi interventi, si affianca l’attività costante di educazione sanitaria nelle scuole e la formazione di giovani educatori per interventi “alla pari” con i coetanei.

La riduzione del danno è uno dei quattro pilastri che dal 1994 determinano le politiche europee e mondiali sulle droghe, insieme a lotta al narcotraffico; prevenzione; cura e riabilitazione. Nella sede del Drop in, lo scorso  25 settembre, alla festa di compleanno hanno partecipato ospiti, operatori dell’Azienda Usl e della cooperativa EMC2, che collabora con l’Unità di strada.

La festa di compleanno del Servizio, quale occasione di promozione di attività e obiettivi, è una delle iniziative della rassegna La salute della salute mentale 2024.