
In occasione delle imminenti elezioni amministrative, Il Consorzio Solidarietà Sociale di Parma ha consegnato ai candidati Sindaci una copia del libro “Lettera a un Apprendista Politico”, che la scrittrice parmigiana Paola Cadonici, ha presentato di recente al Salone del Libro di Torino.
Impossibile non riconoscersi nell’impostazione, nei contenuti e nelle modalità comunicative di un libro dal titolo così emblematico, che richiama l’importanza di un approccio consapevole alla gestione della cosa pubblica e fornisce stimoli e spunti di riflessione sulla “buona” politica, sull’etica dei comportamenti, sul valore del bene comune.
Il Consorzio rappresenta una rete di piccole e medie cooperative sociali – circa una trentina – radicate sul nostro territorio che hanno fatto dell’inclusione sociale la propria mission. Parliamo di bene comune perché lo è il benessere di una comunità, a partire da ogni singola persona che ne faccia parte.
Il CSS condivide da sempre una visione dialettica e collaborativa nei confronti della politica, riconoscendone il ruolo e la centralità nel sistema democratico. Al tempo stesso, è consapevole dei profondi limiti del sistema di rappresentanza, delle sue chiusure e inadeguatezze, delle distorsioni colpevoli che pongono più che mai esigenze di ricambio e di rinnovamento.
La cooperazione sociale può dare il proprio contributo, nella sua determinazione ad essere parte attiva di percorsi di cittadinanza e interlocutore attento delle istituzioni; nella sua capacità di cogliere e rappresentare le istanze di cambiamento che la società esprime, a partire dai mutamenti sociali in atto e dall’emergere di nuove fragilità e nuovi bisogni.
“La politica degna di tale nome – sostiene l’autrice – è quella che tende a cercare nella diversità ciò che può unire e non ciò che può dividere”.
Riconoscendosi e facendo propria questa affermazione, il Consorzio Solidarietà Sociale auspica che il nuovo Sindaco di Parma sappia incidere nello sviluppo della Comunità territoriale favorendo percorsi di sostenibilità sociale, ambientale ed economica in linea con i dettami dell’Agenda ONU 2030.