Consorzio di Bonifica, “illegittima l’imposta minima fissa”

confartigianatomaggio
Contabile_giugno24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
01/06/2010
h.12.30

Il Consigliere della Lega Nord, Roberto Corradi, ha presentato un’interrogazione alla Giunta con la quale ha chiesto a Vasco Errani di intervenire presso il Consorzio della Bonifica Parmense, affinché revochi il contributo di euro 15,00 a carico dei proprietari di immobili di piccolissime dimensioni (es. box auto), che dovrebbero versare somme prossime allo zero.
Per Roberto Corradi: “Malgrado la legge regionale n. 42/184 preveda che le contribuzioni da parte dei proprietari di immobili (a favore dei Consorzi di Bonifica), debbano essere quantificate in ragione del beneficio conseguito, il Consorzio della Bonifica Parmense ha deciso, autonomamente, che i proprietari devono comunque versare almeno euro 15,00, anche se quanto effettivamente dovuto è inferiore a detta somma.
Anche se 15,00 euro è una somma esigua (a cui si aggiungono le spese di posta e/o di bonifico), è comunque scorretto che un Ente pubblico imputi ai cittadini il pagamento di somme non dovute. Si tratta di fatto di una “tassa” indebita sui box auto o sulle micro costruzioni, che penalizza i cittadini a favore dei Consorzi di Bonifica”.
Con l’interrogazione il Consigliere legista ha chiesto alla Giunta di verificare se il Consorzio della Bonifica Parmense abbia violato le disposizioni vigenti, avendo imposto una somma fissa a carico dei proprietari di immobili che, per la loro dimensione, dovrebbero essere assoggettati ad un contributo inferiore a detto minimo.
In caso di risposta affermativa da parte della Giunta, Corradi ha chiesto a Vasco Errani di revocare la contribuzione minima ed altresì di obbligare il Consorzio della Bonifica Parmense a restituire ai proprietari le somme a tale titolo introitate.

Casa Bambini
kaleidoscopio
SanMartino
lodi_maggio24