
02/05/2012
h.20.30
“Le donne possono offrire a Parma un contributo fondamentale in termini di competenza, creatività e passione”.
E’ quanto ha affermato il candidato sindaco Vincenzo Bernazzoli ieri pomeriggio incontrando le candidate della lista del Pd e l’europarlamentare Debora Serracchiani. Per l’occasione è stato illustrato da Emma Iovino e Lucia Mirti un decalogo che sintetizza una serie di proposte e idee lanciate dalle donne per la città. “Dobbiamo avere la consapevolezza – ha sottolineato Bernazzoli – che bisogna valorizzare tutte le nostre risorse per uscire dalla crisi nel più breve tempo possibile”.
L’occupazione femminile ha risentito parecchio della crisi economica.
“Il territorio di Parma fino a poco tempo fa, era al primo posto nelle classifiche nazionali per occupazione femminile – ha osservato Bernazzoli – ora, tutti insieme, dobbiamo lavorare per rimettere in moto l’economia e creare nuovi posti di lavoro e ritornare ai vertici di questa positiva classifica”.
Una particolare attenzione deve essere rivolta alle donne e ai giovani, “che hanno pagato il prezzo più pesante della crisi. – ha proseguito il candidato sindaco – Durante questa campagna elettorale sto incontrando tanti parmigiani e parlando con loro si percepisce un forte senso di frustrazione, legato al permanere di questa situazione di difficoltà e alla mancanza di prospettive. Per superare questa fase nel più breve tempo possibile serve un contributo collettivo, a partire da quello del mondo femminile, per guardare al futuro senza paura”.
Bernazzoli ha quindi posto l’accento sul tema del lavoro e dello sviluppo economico, sottolineando la necessità di “puntare sulla qualità e sull’innovazione per favorire l’occupazione, soprattutto quella femminile e giovanile”. In particolare, sono necessari una serie di interventi e progetti concreti. “Bisogna attivare anche in Comune – ha rimarcato il candidato sindaco – percorsi di inserimento lavorativo e di formazione professionale, ma anche sostegni e incentivi per l’innovazione e l’internazionalizzazione delle Pmi”.
Importante inoltre “ridurre la burocrazia – ha aggiunto – e garantire servizi e spazi per favorire la nascita di nuove imprese guidate da giovani e donne”.
Fondamentale infine “favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle donne attraverso la promozione e il sostegno di servizi flessibili – ha concluso Bernazzoli – e tramite accordi ad hoc con le imprese del territorio”.
Commenta l’articolo: clicca qui!
___
Iscriviti alla
newsletter
di ParmaDaily!