D’Aversa vince al debutto: Sudtirol – Parma 0-1

SMA MODENA

Sudtirol – Parma 0-1

Marcatori: 16’st Nocciolini

FC SUDTIROL: Marcone, Obodo, Bassoli, Cia (34’st Torregrossa), Furlan (V. Cap.), Gliozzi, Fink (Cap.) (41’st Vasco), Tulli, Ciurria (20’st Sparacello), Di Nunzio, Tait.

All. Viali

A disposizione: Fortunato, Martinelli, Baldan, Spagnoli, Brugger.

PARMA CALCIO 1913: Zommers, Canini (V.Cap.), Saporetti, Corapi (Cap.), Mazzocchi (34’st Messina), Giorgino, Nocciolini, Baraye (45’st Melandri), Calaiò, (21’st Evacuo), Nunzella, Scavone.

All.: D’Aversa

A disposizione: Coric, Miglietta, Mastaj, Guazzo, Ricci, Dodi, Simonetti, Messina, Fall.

Arbitro: Sig. Lorenzo Maggioni di Lecco. Sigg. Michele Lombardi di Brescia e Alessandro Pacifico di Taranto.

Note – Calci d’angolo: 4-2. Ammoniti: Calaiò (16’pt), Tulli (27’st). Recupero: 2’pt, 5’st.

 

Il commento di mister Roberto D’Aversa dopo la sua prima partita sulla panchina del Parma Calcio, coincisa con la vittoria (0-1) allo stadio Marco Druso di Bolzano contro il Sudtirol:

“Sotto l’aspetto del risultato, siamo partiti benissimo. Esordire con una vittoria fa sempre piacere. La partita è stata sofferta nel primo tempo, perché loro giocano molto bene. Ci hanno costretto spesso ad abbassarci un po’ troppo, soprattutto nei primi venti minuti. Poi, abbiamo preso campo e subito meno. Come palle gol, penso siano state più limpide quelle create da noi. Nella ripresa, abbiamo tenuto bene. Dopo il vantaggio abbiamo avuto anche la possibilità di chiudere la partita. Gli esterni d’attacco hanno lavorato molto bene, dando una mano in fase difensiva. Sono contento, perché i ragazzi hanno messo in campo l’atteggiamento che avevo chiesto loro. Ho lavorato poco sotto l’aspetto tattico, il merito è dei ragazzi che hanno fatto quello che ho detto loro. Le avversarie danno sempre il massimo, quando ci affrontano. Se ripetiamo questo atteggiamento, ci possiamo togliere delle soddisfazioni. Se, al contrario, pensiamo di poter vincere solo perché siamo più forti degli altri, allora non andrà bene. Dobbiamo capire che campionato stiamo giocando. In così poco tempo era importante dare una scossa e trasmettere un certo atteggiamento alla squadra.
Mi aspettavo un Sudtirol che lavorasse molto bene sulle catene. Nei primi venti minuti ci hanno costretto ad abbassarci, ma poi credo che, per il resto della partita, è stata normale amministrazione. Sono arrivato adesso è devo valutare tutti i giocatori. Non posso pensare al passato. Il sistema di gioco attuale, purtroppo, penalizza gli attaccanti, ma più avanti si può pensare di proporre anche altro. L’importante è che i ragazzi ritrovino la migliore condizione. Di solito non mi piace fare i nomi dei singoli, però ero sicuro che quelli che sono entrati in campo avrebbero giocato in maniera egregia, sostituendo al meglio gli assenti”.