Distretto di Fidenza, stanziati 53,4 milioni di euro

SMA MODENA
lombatti_mar24

05/07/2012
h.13.00

Uno stanziamento di 53,5 milioni di euro per interventi nell’ambito del sociale, in particolare per servizi per minori, famiglie e contrasto alle nuove povertà. Sono queste le azioni previste dal Piano Attuativo 2012 del Piano di Zona per la Salute e il Benessere sociale del Distretto di Fidenza.
I finanziatori sono Regione Emilia Romagna, Provincia di Parma, Ausl, i tredici Comuni del Distretto, la Fondazione Cariparma e altri soggetti co-finanziatori. Dodici milioni provengono dal Fondo Regionale Non Autosufficienza, un milione deriva dalle risorse regionali del Fondo Sociale Locale, più di ventisette milioni sono risorse dell’Azienda Sanitaria Locale destinate ai servizi territoriali socio-sanitari, quasi quattordici milioni sono le risorse dei Comuni del Distretto di Fidenza investite nelle varie aree di intervento, mentre cinquecentomila euro sono messi a disposizione da altri soggetti.
«Ancora una volta il Piano Attuativo annuale si è rivelato lo strumento per governare le politiche sociali del nostro territorio all’interno del quale andare a definire gli obiettivi prioritari, per rispondere sempre di più alle esigenze dei nostri cittadini e per costruire un nuovo sistema di relazioni tra i diversi soggetti istituzionali e sociali. – spiega Marilena Pinazzini, presidente del Comitato di Distretto – Con il Piano abbiamo inoltre cercato l’integrazione a diversi livelli: tra le politiche dei singoli Comuni e delle diverse aree (famiglie, bambini e adolescenti, giovani, immigrati, dipendenze e disagio sociale, povertà, anziani, disabili), tra le politiche comunali nel loro insieme e la programmazione del distretto sanitario, tra le politiche sociali e quelle sanitarie. Siamo soddisfatti del lavoro svolto, che contraddistingue questo Distretto per la sua attenzione alla coesione e sviluppo sociale e al miglioramento del livello dei servizi offerti».
I progetti inseriti nel Piano Attuativo sono il frutto del lavoro di tavoli tematici, in cui sono stati coinvolti anche rappresentanti delle associazione di volontariato, organizzazioni sindacali e cooperative sociali. Oltre cento sono state le persone coinvolte.

Assegnazione dei fondi
Quasi 11 milioni per l’Area Anziani, 6,5 milioni per l’Area Disabili, più di 27 milioni per servizi socio-sanitari dell’Ausl e azioni di sistema, quasi 6 milioni per l’Area Infanzia e adolescenza, oltre 1,7 milioni per il sostegno delle famiglie, circa 700mila euro per l’Area Immigrazione, circa 350mila euro per l’Area Giovani.

Interventi
Gli interventi previsti sono: sostegno al reddito familiare e contrasto della crisi economica, servizi a sostegno dei minori temporaneamente allontanati dai propri nuclei familiari, supporto alla domiciliarità, continuità alle risposte ai bisogni di residenzialità degli anziani e per far fronte alle esigenze degli anziani e delle loro famiglie (nel periodo estivo sono stati messi a disposizione tredici posti accreditati per il ricovero di sollievo con retta agevolata).