
22/09/2009
h.18.00
Il Consigliere Regionale della Lega Nord, Roberto Corradi, esprime la propria contrarietà in ordine alla scelta, annunciata dal Presidente della Giunta regionale Vasco Errani, di impugnare avanti la Corte Costituzionale il cd. “Pacchetto sicurezza”, presentato dal Ministro Maroni, recentemente approvato dal Parlamento.
Per il Consigliere leghista: “L’annunciato ricorso della Regione Emilia-Romagna contro le nuove norme volute dal Ministro Maroni, finalizzate ad aumentare la sicurezza dei cittadini, evidenzia e sottolinea ancora una volta la totale insensibilità ai temi della sicurezza da parte della sinistra ed in particolare del Partito Democratico.
Errani vuole togliere ai Sindaci la possibilità di intervenire a tutela dei cittadini onesti, colpiti dalla dilagante criminalità, fingendo di ignorare che già oggi diversi Sindaci del suo stesso partito si avvalgono per il presidio di quartieri e parchi di volontari organizzati.
Purtroppo credo che ancora una volta il PD abbia dimostrato di non essere capace di superare la sua storica avversità ideologica ai temi della legalità e della sicurezza, restando ancorato alla retorica che vuole di delinquenti “vittime della società borghese.
Malgrado le attuali turbolenze congressuali, che agitano i sonni dei dirigenti del PD, sarebbe opportuno che anche a sinistra qualcuno iniziasse a riflettere sull’opportunità di non considerare la sicurezza un tema da combattere per ragioni ideologiche, ma come un’esigenza ed un diritto imprescindibile dei cittadini.”