
A seguito della commissione consiliare di mercoledì 12 giugno, sui primo risultati del protocollo d’intesa sull’alta velocità, Europa Verde è intervenuta ribadendo la propria opinione.
Nella prospettiva di una transizione ecologica, una nuova stazione dell’alta velocità a Parma, realizzata nel modo meno impattante possibile, consentirebbe di liberare la rete ferroviaria tradizionale creando nuovi spazi per il trasporto regionale e delle merci. Al contempo, Parma potrebbe disporre di un più ampio ventaglio di collegamenti nazionali ed europei competitivi rispetto all’automobile e all’aereo. Ci auguriamo dunque che la nostra città sappia dare la giusta priorità al potenziamento del trasporto ferroviario in alternativa ad opere assai meno utili, se non dannose.
Christian Stocchi è il sindaco più votato della storia della provincia di Parma. Colorno è ribattezzato Stocchistan (di Andrea Marsiletti)
Nell’immediato riteniamo comunque indispensabile il miglioramento dei collegamenti per Roma utilizzando l’infrastruttura esistente. A questo proposito Europa Verde chiede che, in aggiunta alle ipotesi sul tavolo, gli operatori ferroviari approfondiscano la possibilità di utilizzare le interconnessioni di Fidenza e di Castelfranco, già percorse quotidianamente dai treni AV, per permettere a 2 o 3 coppie di treni al giorno della linea Milano-Roma di fermare a Parma, Reggio Emilia città e Modena.
Enrico Ottolini – Consigliere Comune di Parma Gruppo Europa Verde – Verdi – Possibile