Family Day, anche il Comune di Fontevivo in difesa della famiglia

SMA MODENA
In occasione del “Family Day, previsto per la giornata di sabato, scende in campo anche il Comune di Fontevivo. E lo fa in modo netto, con un ordine del giorno che verrà proposto nel prossimo consiglio comunale, primo firmatario e proponente il vice-sindaco Matteo Agoletti, approvato da tutta la maggioranza.
“E‘ giusto riconoscere le unioni civili ed i diritti delle coppie non sposate, conviventi e anche dello stesso sesso – ci tiene a precisare Agoletti –  ma i figli sono un altro discorso, hanno diritto alla serenità e all’educazione che solo la famiglia tradizione può garantire loro. 
Sono questioni che riguardano la sfera personale, ma il recente dibattito parlamentare relativo al ddl Cirinnà e alla “step child adoption” apre le porte a scenari preoccupanti come l’utero in affitto, ed è giusto che chi ha una responsabilità politica, possa esprimere il proprio parere. Quindi il Comune di Fontevivo – prosegue il vice sindaco – vuole dire un secco no alle adozioni alle coppie composte da persone dello stesso sesso, perché un bambino ha bisogno della figura del padre e di quella della madre. E la madre non deve avere barba e baffi.
Dunque nel prossimo consiglio comunale, verrà presentato  – chiosa Agoletti – un ordine del giorno, che ci auguriamo possa raccogliere il consenso di tutti i consiglieri, a difesa della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio e a tutela del diritto dei figli di avere un padre e una madre”, perchè la famiglia fondata sull’unione tra un uomo e una donna rappresenta l’unica istituzione naturale aperta alla trasmissione della vita e, come stabilito dalla Dichiarazione Universale di Diritti dell’Uomo (10.12.1948, art. 16, terzo comma), la “famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società” e, in quanto tale, “ha il diritto ad essere protetta dalla società e dallo Stato”.