
Nei locali a Parma e Reggio Emilia
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05/10/2012
Per salutare i fans prima dei due anni di pausa live da dedicare alla lavorazione del nuovo album, la Bandabardò sceglie il «Concerto del saluto», tre sole date-evento in tutta Italia. La prima di queste tre occasioni uniche va in scena venerdì 5 ottobre 2012 alle ore 22.30 al circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia), con ingresso riservato ai soci Arci e biglietti a 15 euro, prenotabili sul sito www.arcifuori.it o in prevendita al Fuori Orario e nei punti abituali. È a disposizione la sezione del Pd di Taneto per poter dormire gratuitamente.
Il circolo apre alle 20, con aperitivo-buffet fino alle 21.30, gratuito per tutti e accompagnato dal dj set tech-house di Luca Coppola. Sempre alle 20, apertura del punto ristoro (prenotazioni allo 0522-671970 o 346-6053342), che prevede anche un menù spagnolo, novità stagionale come il bar spagnolo, il bar irlandese e le tigelle sul treno. Dopo il concerto, 3 dj set: nell’area spettacoli, «Dirty», rock’n’roll di Dj Robby & Pipitone; nell’area binari, «Fermentitaliani», italian style di Dj Puccione; nell’area stazione, R&B, house e dance di Dj Davidino.
La scatenata e coinvolgente Bandabardò saluta dunque i suoi fans in un concerto da non perdere. «Poi – promettono quelli della Banda – confidando nel fatto che i Maya erano comunque noti soprattutto per il loro senso dell’umorismo, ci godremo l’arrivo dell’inverno». E, Maya permettendo, Erriquez e soci entreranno in sala d’incisione per gettare le basi del prossimo disco di inediti. Il gruppo toscano folk (e molto di più di folk) è talmente legato al circolo di Taneto da avergli addirittura reso omaggio nel 2006 con l’album «Fuori Orario». Stavolta dovrebbe proporre in scaletta i suoi hit classici, come «Vento in faccia» e «BeppeAnna» («Attenzio’, concentrazio’, ritmo e vitalità»), ma anche pezzi dell’ultimo disco «Scaccianuvole», forte di 12 inediti.
Uscito il 3 maggio 2011, «Scaccianuvole» è arrivato quasi tre anni dopo «Ottavio»: nelle melodie c’è meno patchanka e più chanson, coi personaggi spesso burleschi che paiono raccontati da trovatori medievali su morbide ballate e allegri rondò. Molti gli antieroi, letterari e non: un donchisciottesco Mago Scaccianuvole alla ricerca di un nuovo sole, una Rosina (detta anche Rosa Luxembourg) che sembra «metter l’amore sopra ogni cosa» e per la cui liberazione si mobilita un intero paese. «Scaccianuvole» narra pure di eroi involontari del nostro quotidiano, come Benigni, Saviano, Gino Strada e le mamme. Con 1300 concerti in quasi 20 anni di attività, la Bandabardò può definirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia.