
No Tax Area, sicurezza e decoro, vigile di quartiere, potenziamento dei presidi di Polizia Locale e attivazione della figura dello Street Tutor – finanziata all’80% dalla Regione Emilia Romagna – sono i punti cardine del programma di rilancio del commercio a Parma di Giampaolo Lavagetto. “Fondamentale – spiega il candidato sindaco di “Per Parma 2032” – anche migliorare l’accessibilità al centro storico. Si dovranno anche istituire navette elettriche che facciano da collegamento con i parcheggi scambiatori in modo veloce. Abbiamo previsto interventi di rilancio del commercio in quartiere San Leonardo, Pablo ed Oltretorrente, oltre che in tutti gli assi commerciali in difficoltà”. Prevista anche l’istituzione di un osservatorio per lo sviluppo economico, che monitori l’evoluzione commerciale nel Centro Storico e nelle periferie.
Il programma è stato presentato ieri sera in Piazza Garibaldi, con ospiti il direttore di Ascom Claudio Franchini e il direttore di Confesercenti Antonio Vinci. “I problemi del commercio – ha dichiarato Franchini – sono stati posti in secondo piano per troppo tempo. Non ci sono state proposte continuative: il commercio deve essere messo al centro. Lavagetto ha recepito le nostre proposte, presentate nel documento condiviso con i candidati sindaco; serve una strategia sul lungo periodo”. Antonio Vinci ha sottolineato l’importanza dei vigili di quartieri, l’introduzione della figura dello street tutor e un miglioramento dell’accessibilità al centro storico, ponendo anche l’attenzione sullo snellimento della burocrazia: “Il documento che abbiamo presentato ai candidati – ha dichiarato – è stato recepito e c’è una valutazione positiva sul dare priorità ai negozi di vicinato e nell’instaurare un meccanismo virtuoso per incentivare per la nascita di nuovi esercizi commerciali, preservando comunque l’equilibrio commerciale all’interno delle principali arterie commerciali cittadine”.