
Siamo ragazzi e siamo tanti. Studenti di Parma, iscritti ai partiti del centro sinistra e non, semplici cittadini, universitari fuori sede, giovani lavoratori.
E offriamo il nostro appoggio totale alle Primarie della città che si terranno nei prossimi mesi.
Un appoggio totale perché quella che ci si presenta è un’occasione nuova e soprattutto un’opportunità unica.
Queste Primarie nascono da tante, tantissime persone, prima che da sigle di partito. Persone che hanno deciso di condividere una visione di città e, cosa che sembra incredibile, delle regole, nonostante punti di partenza e percorsi diversi.
La segreteria del Partito Democratico cittadino ha infatti deciso di partecipare e fare da perno di una coalizione ampia, allargata, fondata su una comune e progressista visione di città, prescindendo dalle singole visioni di ciascuno per abbracciare un progetto di cambiamento condiviso e partecipato, così come noi giovani auspichiamo possa essere la guida della città nei prossimi cinque anni.
Questa è una risposta costruttiva alla nostra delusione verso quella politica che si professa nuova, ma che finisce poi per adottare metodi e punti di vista vecchi. Una risposta a quella politica nuova ma vecchia che agita il cambiamento e poi non è capace di cambiare neppure se stessa, figuriamoci le sorti di una città, e anzi litiga, si divide, inciampa scompostamente. Una risposta all’antipolitica di chi professa ascolto, trasparenza e condivisione e poi si chiude per anni in un palazzo, non sappiamo se disgustato o spaventato dal confronto. Una risposta, insomma, nata dalla volontà di mettere al centro il valore della partecipazione libera e spontanea dei cittadini di Parma.
Un punto lo vogliamo chiarire da subito, ed è un punto che mette ordine e separa chi crede veramente nella partecipazione e chi sventola la retorica della partecipazione per sostenere obiettivi differenti: queste primarie nascono da un accordo condiviso in modo compatto dall’assemblea cittadina del Partito Democratico e dai rappresentanti di altre esperienze. E tale accordo va sostenuto nei termini e soprattutto nelle idee che lo hanno ispirato.
Questo è il nostro appello e lo indirizziamo agli iscritti e ai dirigenti del Pd, ai partiti e i movimenti dell’orizzonte ampio che sostiene le primarie della città, agli elettori sicuri e indecisi di queste primarie, ma in particolare ai ragazzi come noi: queste primarie nascono da un patto. Un patto che abbiamo il dovere di rispettare e, lo diciamo apertamente, la convenienza di onorare.
Come? Offrendo il nostro contributo di idee, facendo sentire costruttivamente, ma con forza, le nostre opinioni, accompagnando e guidando chi ci sta mettendo il cuore, la faccia, il sudore.
Che queste primarie non si concludano, per noi, con l’idea di non aver fatto abbastanza e, ancora apertamente, ottenuto abbastanza per il nostro futuro qui a Parma.
Che tutti i giovani della città possano essere parte di quel cambiamento che queste primarie rappresentano e di quel cambiamento che vogliamo vedere per la nostra città.
Firmato:
Aimi Carolina
Alba Veronica
Alberini Tommaso
Alen Ugo Osei Bonsu
Almondo Matteo
Aurely Andrea
Barbera Davide
Barone Chiara
Becchi Marco
Becchina Emanuele
Belledi Ines
Bellegoni Luca
Bergamaschi Giovanni
Bergamaschi Matteo;
Bianchi Giovanni
Biasotti Mattia
Boccalini Sara
Bocchi Federico
Boggio Alberto,
Bonati Sara
Bonazzi Dario
Brenta Elisa
Brianti Marcello
Bronzi Riccardo
Broso Matteo
Brunazzi Giulio
Cagnolati Alex
Caretta Aurora
Carretta Matteo
Caselli Luca
Cattani Martina
Cavazzini Giulio
Cavazzini Stefano
Censi Francesco
Cesari Emanuele
Chabbi Omar
Chiapponi Francesco
Chittolini Pietro
Ciusa Pietro
Cola Federica
Cola Filippo
Conforti Davide
Conforti Tommaso
Conti Marcello
Corigliano Martina
Cosmin Siae
Costa Sara
Cotti Guido
Cotti Lorenzo;
Dallatommasina Jessica
De Giovanni Dario
Ferrari Carlotta
Finardi Giulia
Fontana Marco
Fontana Mattia
Galli Matilde
Gardoni Tommaso
Ghillani Davide
Ghiozzi Carolina
Ghiretti Deborah
Ghiretti Francesca
Greco Alessandro
Guevara Rocco
Gulluni Enrico
Lecchini Christian
Lemma Laura
Leoni Giovanni
Lilloni Tommaso
Maestri Marco
Mainardi Arianna
Marchinetti Manuel
Marsico Enrico
Marsico Manuel
Martini Francesco Saverio
Mastroberardino Giulia
Matteo Battilocchio
Mazzaschi Francesco
Minato Michele
Minoliti Giulia
Mora Tito
Mori Federica
Mori Lorenzo
Morici Francesco
Mosca Gloria
Nicoli Anna Chiara
Olivati Luigi
Olivieri Benedetta
Oluboyo Victoria
Palumbo Flavio
Panizzi Matteo
Panno Carlo Andre
Parmigiani Amedeo
Pietrantoni Giulia Rosa
Pietrini Elena
Quaretti Filippo
Raganato Lorenzo
Ramos Alessandro
Rampini Pietro
Reggiani Luca
Russo Simone
Saccani Maria Elena
Saccani Samuele
Salati Federica
Salli Xhuliano
Sansone Giacomo
Sansone Mattia
Scaffardi Gregorio
Scaffardi Vittorio
Scalari Miriam;
Scarpa Pietro
Scarpa Silvia
Setti Lorenzo
Tatoni Danilo
Tirrito Giulia
Toso Carolina
Toso Pietro
Venturini William
Verzelloni Diego
Vignali FIlippo
Zattera Giacomo
Zavaroni Edoardo