Non si placa purtroppo lo stillicidio di azioni criminose intorno a via Verdi e dintorni.
Purtroppo la zona sembra essere diventata di punto di riferimento di gran parte della microcriminalità che affligge Parma in questi ultimi mesi.
Le azioni delittuose continuano senza soluzione di continuità nonostante il generale inverno. Si pensava almeno lui potesse attenuare l’assedio alla città, ma non è così.
Gli ultimi fatti : rapina davanti alla Esselunga di via Verdi, nei confronti di una donna lavoratrice alla Camera di Commercio,il furto ai danni di un automobilista sceso per comprare il giornale all’edicola di via Garibaldi, il furto all’interno della panetteria dei Borghi in via xx settembre,scene da Far West davanti all’ormai triste e noto African Market di via Borghesi ,con urla , botte e violenza gratuita , ci induce ad alzare i toni che sono stati fino ad ora di grande pazienza e collaborazione.
Purtroppo né prefetto ,nè questore sembrano aver accolto le grida di dolore che giungono da questa parte della città e si fanno sempre più forti e preoccupanti. Non sono state ascoltate le nostre richieste di presidio e controllo fisso nella zona, tanto auspicato e assolutamente necessario. Non sono state prese in considerazione le richieste di 1400 firme dei cittadini.
Rinnoviamo forte l’invito al sindaco che personalmente, nel comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico, vada a perorare le non più procrastinabili richieste dei cittadini sulla sicurezza. Per Parma tutto ciò non è più accettabile. Se non si intervie subito le conseguenze potrebbero esser irreversibili !
Fabrizio Pallini, presidente associazione I Nostri Borghi