
La Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, in collaborazione con il Comune di Langhirano, ha partecipato all’Internacionalni Sajam Pršuta Tinjan 2024 (Fiera Internazionale del Prosciutto di Tinjan), un importante appuntamento che ha riunito alcune delle più celebri eccellenze nel mondo del prosciutto. Svoltasi dal 18 al 20 ottobre, la manifestazione ha rappresentato un’occasione unica di confronto tra tradizioni gastronomiche provenienti da diverse regioni e Paesi, offrendo una vetrina per alcuni dei migliori prosciutti nel panorama internazionale.
Alla fiera erano presenti prosciutti provenienti da diversi luoghi di produzione, ciascuno con la propria storia e tradizione: dal Prosciutto Dalmata leggermente affumicato, al Dehesa de Extremadura della Spagna (Pata Negra), fino al Prosciutto Istriano DOP e al Prosciutto Cotto della Slovenia, accanto al nostro inconfondibile Prosciutto di Parma DOP. Questi prodotti d’eccellenza, ognuno con caratteristiche distintive legate al proprio territorio d’origine, sono stati al centro di degustazioni che hanno messo in risalto le unicità di ogni tradizione produttiva.
All’interno del grande tendone espositivo, lungo il perimetro, erano disposti oltre quaranta produttori con i loro stand allestiti per la degustazione e la vendita al pubblico dei propri prodotti. Nello spazio centrale, numerosi tavoli offrivano centinaia di posti a sedere, permettendo ai visitatori di gustare comodamente le specialità appena acquistate. Un format semplice ma estremamente efficace, che ha saputo valorizzare pienamente l’esperienza enogastronomica: mostrare i prodotti, raccontarne la storia e, soprattutto, offrire al pubblico l’opportunità di acquistarli e degustarli in libertà, in un contesto conviviale.
Un momento significativo è stata la degustazione con i prosciutti “gemellati”, già sperimentata con successo durante il Festival del Prosciutto di Langhirano nel settembre scorso. In questa masterclass, il Prosciutto di Parma DOP è stato abbinato alla Malvasia dei Colli di Parma DOP e al Parmigiano Reggiano DOP, mentre il Prosciutto Istriano DOP è stato proposto insieme alla Malvasia Istriana. Abbinamenti che hanno permesso di mettere a confronto tradizioni e sapori, valorizzando la storia e la cultura enogastronomica di due territori uniti dalla passione per la qualità.
La partecipazione della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma al Festival di Tinjan ha rappresentato un’importante occasione per promuovere il patrimonio enogastronomico parmense, favorendo anche lo scambio culturale e consolidando i legami tra la Val Parma e l’Istria. In collaborazione con il Comune di Langhirano, questa esperienza ha ulteriormente rafforzato il dialogo tra le due regioni, creando nuove opportunità di collaborazione.
“L’edizione 2024 dell’Internacionalni Sajam Pršuta Tinjan ha dimostrato l’importanza di eventi come questo per valorizzare il confronto tra produttori, istituzioni e appassionati, mettendo in evidenza il valore delle eccellenze gastronomiche e delle tradizioni locali” spiega il presidente della Strada, Mauro Lamoretti. “In un’epoca in cui la qualità dei prodotti è sempre più apprezzata a livello globale” conclude Lamoretti, “tali manifestazioni offrono un contributo fondamentale per sensibilizzare il pubblico e promuovere una cultura enogastronomica più consapevole.”
Con questa partecipazione, la Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma conferma il proprio ruolo di ambasciatrice del patrimonio enogastronomico parmense, portando la qualità e l’autenticità dei prodotti della Food Valley sulla scena internazionale. Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di valorizzazione delle produzioni tipiche, promosso e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna (L.R. n. 23/2000).