Basket, sarà un Lavezzini a Stelle e Strisce

SMA MODENA
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10/07/2013
h.10.50

Dopo la fondamentale conferma in gialloblu di Jillian Harmon, la firma della lunga Victoria Macaulay, arriva l’ufficialità dell’ingaggio della guardia, anche lei statunitense, Jasmine Bailey.
Il roster del nuovo Lavezzini, a disposizione di coach Francesco Iurlaro, sarà quindi di chiara impronta nordamericana con quest’ultimo innesto che arriva dal campionato rumeno. Cresciuta cestisticamente all’università di Chicago, Jasmine Bailey è alta 1 metro e 73 centimetri ed è una classe ’90.

Tutti al PalaCiti per il Lavezzini

SMA MODENA
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10/04/2013
h.12.40

In previsione della Semifinale Scudetto, gara uno, tra Lavezzini Basket Parma e Gesam Gas Lucca, in programma domenica 14 aprile alle ore 18,00 presso il PalaCiti, in via Lazio 5/a, la A.S.D. Basket Parma, comunica che verrà predisposta una prevendita presso gli uffici della società stessa, in Via Lazio 5/a (piano primo), con le seguenti modalità:
– il giorno venerdi 12/4 dalle ore 15,00 alle ore 19,00;
– il giorno sabato 13/4 dalle ore 15,00 alle ore 16,00.
Domenica la biglietteria aprirà alle ore 16.00 fino ad inizio gara.
Il prezzo dei tagliandi sarà di Euro 10,00 per l’intero ed Euro 5,00 per il ridotto (over 65, militari, portatori di handicap).
I possessori di tessere invito avranno diritto al biglietto ridotto, mentre i tesserati/e della ASD Basket PARMA, ASD SPEED Basket Club, ASD Young Basket Team, avranno accesso gratuito, come i ragazzi sotto i 16 anni.

Lavezzini Parma – Isab Priolo 59 a 50

SMA MODENA
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05/04/2013
h.11.20

Come da pronostico il Lavezzini Basket Parma supera l’Isab Energy Priolo, ma non senza faticare questa volta. Con il punteggio finale di 59 a 50 le ragazze di coach Procaccini vanno avanti 1 a 0 nella serie dei Quarti di Finale Scudetto nei confronti delle siciliane e domenica ci sarà subito spazio per la rivincita. In caso di nuova vittoria le crociate passerebbero direttamente alle semifinale, mentre in caso di vittoria delle isolane si tornerebbe al PalaCiti mercoledì sera prossimo.
L’avvio sembra dei più promettenti. Parma va avanti 4 a 0, ma poi subisce il primo break delle priolesi 4 a 10. Addirittura al termine del primo quarto il Lavezzini è sotto 8 a 19. Veselovski è la migliore con 6 punti. Il secondo parziale è più equilibrato ed il Lavezzini inizia la rimonta con Kireta sugli scudi. 28 a 31 il parziale all’intervallo. A metà della terza frazione il Lavezzini torna in vantaggio con il primo canestro di Harmon (36 a 35 al 5’). Oggi per lei polveri decisamente bagnate. Il quarto si chiude sul 44 a 39 grazie alla tripla di Franchini. Una delle migliori stasera. L’ultimo periodo è di controllo con Cain che commette il quinto fallo al 5’ sul 52 a 44. Finale tutto in discesa per le gialloblù che chiudono per 59 a 50.

Giovedì Lavezzini-Priolo con l’APE Onlus

SMA MODENA
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03/04/2013
h.11.00

Domani sera il Lavezzini Basket Parma inizia la sua partita più importante: i Playoffs! E lo farà scendendo in campo al fianco dell’associazione A.P.E. Onlus anche contro una brutta quanto sconosciuta malattia per aiutare a combatterla e renderla meno ignota: l’endometriosi. Una malattia poco conosciuta (soprattutto tra gli uomini) e che colpisce dal 10-17 % delle donne. Si tratta di una malattia cronica (e complessa), originata dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero (endometrio) in altri organi quali ovaie, tube, peritoneo, vagina, intestino.
E’ una malattia molto dolorosa e socialmente invalidante che purtroppo, tra i vari effetti collaterali, può causare infertilità.
L’associazione A.P.E. ONLUS (http://www.apeonlus.com/), è costituita da donne affette da questa patologia e ha l’unico scopo di informare, sensibilizzare e di creare sostegno anche psicologico alle donne affette da questa malattia.
Informare in questo caso vuol dire anche prevenire, in quanto non si conoscono le cause e non esiste una cura risolutiva. L’unico modo per prevenire le possibili complicanze è intervenire in tempo (di solito ci vogliono in media 7 anni prima che venga diagnosticata e le donne lo scoprono in media tra i 20 e i 35 anni…in Italia ne soffrono oltre 3 milioni di donne).
E’ appena terminata la settimana Europea della Consapevolezza Endometriosi, l’A.p.e. ha celebrato i suoi 10 anni, partecipando con convegni e tavoli informativi, in tutte le maggiori città d’Italia.
Nasce da qui l’idea di informare anche durante gli eventi di sport femminile, in modo da coinvolgere più donne e ragazze possibili.
In occasione della prima gara di Play-Off Lavezzini Parma – Isab Energy Priolo, al PalaCiti domani 4 aprile alle ore 20.30, l’A.p.e. allestirà un tavolo informativo all’ingresso del palazzetto, e la presidentessa dell’associazione Marisa di Mizio prenderà la parola all’intervallo (ci sarà inoltre uno scambio del gagliardetto simbolico tra Basket Parma e A.P.E.). A sostegno dell’iniziativa e delle donne affette da endometriosi, ci saranno quali testimonial d’eccezione Stefania Zanussi, Marta Rezoagli, Lorenza Arnetoli e Licia Corradini. Un poker d’assi per l’informazione e la condivisione.
Occorre sensibilizzare e creare consapevolezza per questo il Lavezzini Basket Parma è lieto di appoggiare e diffondere l’attività di A.P.E onlus.
A proposito capita anche la diretta del match appunto fra Parma e Priolo sul canale Rai Sport 2.

Lavezzini – GoldBet Taranto 67 a 60

SMA MODENA
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04/03/2013
h.11.00

Un Lavezzini pazzesco, stellare, incredibile. Non ci sono più parole per descrivere questo gruppo di ragazze guidato magistralmente da Mauro Procaccini. Oggi non erano sicuramente nella loro miglior giornata e, infatti, stanno sotto nel risultato per quasi tutto il match, anche di meno 18 e poi…e poi si accendono come un albero di Natale e non fanno più vedere palla alle avversarie. E che avversarie! Sono le campionesse in carica della GoldBet Taranto in serie positiva da tante giornate. Ambiscono al secondo posto le ragazze del coach anche della Nazionale Roberto Ricchini, ma si trovano la porta sbattuta in faccia da una Kireta impressionante: 21 punti segnati e 30 di valutazione con 12 rimbalzi. Ma come si fa a non parlare di Harmon che oggi compiva pure gli anni e si è fatta sto regalo. E di Battisodo: suoi i canestri della svolta, 13 punti finali e ben 23 di valutazione. Ma bene tutta la vecchia guardia con Zara, Ajdukovic e Franchini sempre li a dare una mano importante, con Corbani a sgolarsi in panchina infortunata ed out tutto l’incontro. Oggi c’è stato anche l’esordio di Weaver e Fazio. Entrambe sono ovviamente da rivedere. La prima rientra da un infortunio, aveva una gran voglia di giocare e questo l’ha portata sicuramente un po’ a strafare: risultato? Parte in quintetto, ma gioca solo 3 minuti. E poi c’è Fazio che con l’orologio è ancora negli States ed ha solo due allenamenti con la squadra.
L’inizio delle scudettate è perentorio: 0 a 12 in 4 minuti lascia presagire ad una sconfitta inopinabile. Il primo parziale lo conferma: 10 a 22. Nel secondo periodo le ducali si rimboccano le maniche ed arrivano fino al 27 a 29 al sesto, ma nei minuti che portano all’intervallo lungo Petronyte e compagne riallungano: 27 a 37. Alla ripresa delle ostilità Cohen sembra ammazzare la partita con una tripla, coadiuvata dalle compagne tornano avanti 29 a 46. C’è chi comincia a non crederci più ed invece Harmon e Kireta dapprima tengon su la baracca e poi ricuciono con il canestro finale di Battisodo siamo 42 a 51. Il pubblico oggi è tanto e si fa sentire e incoraggia le crociate. La chiave di volta avviene al terzo minuto. Parma accende le luminarie e Taranto non ci capisce più nulla. Kireta, Battisodo, Zara, Harmon in sequenza, canestro dopo canestro si rifanno sotto. A 4 minuti dalla sirena Ricchini si rifugia in un timeout sul 53 a 59, ma non serve a nulla. Oramai le gialloblù sono scatenate e a 2’ e 45” c’è prima l’aggancio di SuperKireta e a seguire Battisodo è l’anima del sorpasso. Non ce n’è più per le rossoblù. Ancora Kireta, Harmon e Battisodo fanno il vuoto. I tifosi di Parma sono in visibilio. Taranto tenta la carta del fallo sistematico e prova delle conclusioni da tre che non entrano, ma sono tentativi della disperazione. Gli ultimi punti dalla lunetta sono ancora di Battisodo. Un finale da ricordare il suo. 67 a 60 e Taranto è ricacciato in quarta posizione. Un angolo di bel amarcord prima della contesa: l’indimenticata Antibe riceve un mazzo di fiori e lei come risponde? Risultando la miglior marcatrice fra le ospiti: una campionessa, ma a Parma lo sanno. Ora sabato e domenica prossimi la Final Four di Coppa Italia e poi il 17 ad Umbertide i prossimi impegni per il Lavezzini.

Lavezzini Basket – C.U.S. Cagliari 77 a 60

SMA MODENA
lombatti_mar24

28/01/2013
h.11.00

Il Lavezzini Basket Parma vince facile alla quarta di ritorno al PalaCiti con il Cus Cagliari, ultimo in classifica, per 77 a 60 (44-29) e torna secondo in classifica. A ruota della solitaria capofila Famila Schio sono ora tre le formazioni ad inseguire a pari merito: Taranto vincente con Priolo, Lucca che ha riposato e le gialloblù. Super star di quest’oggi Kireta con 20 punti (34 di valutazione!) ed Harmon con 18, ma ottima la prova anche di Corbani pure lei in doppia cifra con 10 punti. Un match in tranquillità per le parmensi che hanno iniziato con la motivazione giusta e dopo pochi minuti avevano già messo in luce le ampie diversità d’organico e di qualità esistenti fra le due compagini.
Un organico che Parma ha ancora a dir il vero menomato per l’assenza della sua quarta straniera. La statunitense Lyndra Weaver, infatti, siede in tribuna e sarà a disposizione dalla prossima partita. Se si esclude il 6 a 6 dopo 2 minuti di gioco poi è assolo ducale. Si passa direttamente al 21 a 6 dell’ottavo minuto che scava quel solco fra le due squadre che non verrà più colmato. Impressionante in questa fase la precisione al tiro delle ragazze di coach Procaccini. Sono proprio le due già citate straniere che fanno la differenza. 25 a 11 il parziale al primo miniriposo. La seconda frazione inizia sulla stessa linea d’onda: addirittura 37 a 11 con anche Zara, Ajdukovic e Franchini in evidenza. Non c’è sostanzialmente partita e solo alcuni cali di tensione delle parmigiane permettono alle ospiti di provare a ridurre lo scarto che si teme possa diventare anche di dimensioni imbarazzanti.
Per fortuna che Oppo, Eldebrink e Striulli non vogliono subire la batosta e si riportano all’intervallo lungo sul 44 a 29. Alle cagliaritane manca Halvarsson infortunata, ma con Zara ricominciano le ostilità con una sua tripla devastante bissata però subito dopo da Eldebrink. Per lei saranno ben 24 i punti alla fine. La partita scorre via tranquilla ed il terzo quarto si fissa sul 59 a 37. Da segnalare un fallo antisportivo a Zara nell’ultimo periodo. Complice un po’ di rilassamento nel finale il Cus s’avvicina fino al già citato finale di 77 a 60. In campo anche le giovanissime Fatadey e Montanari per i secondi finali. Bella la presentazione delle due squadre in campo all’inizio della partita con le atlete senior che entrano in campo tenendo per mano le piccolissime del minibasket del Basket Parma, del San Secondo, del Noceto e del Cus Parma.
Il Lavezzini ora effettuerà un turno di riposo domenica prossima (avrebbe dovuto giocare a Sesto San Giovanni) e tornerà a giocare per i due punti domenica 10 al PalaCiti contro l’altro Cus, il Chieti.