Tempo di vacanza e di relax, ma tra un bagno in mare e un bagno di sole è sempre possibile ritagliarsi un momento per un buon libro. Abbiamo chiesto qualche consiglio a Federica Montagna (Feltrinelli) partendo dalle letture più “d’evasione” per arrivare a quelle più impegnate.
“Molto adatto per l’estate è Le cose che ci salvano di Lorenza Gentile, da non perdere per chi ha amato L’eleganza del riccio, per vicinanza di stile, ma con un finale molto meno drammatico – assicura Montagna -. Altrettanto piacevole è “Un sera tra amici a Jinbocho” dell’autore giapponese Satoshi Yagisawa, che è il seguito del suo libro d’esordio “I miei giorni alla libreria Morisaki”. Anche questo secondo volume si svolge a Tokio, in un quartiere – Jinbocho – che raccoglie il più alto numero di librerie al mondo”.
“Per rimanere in Giappone, consiglio di Ito Ogawa La cartoleria Zubaki che è la storia di una ragazza che eredita una cartoleria dalla nonna e che decide di seguire la tradizione”.
Molto venduto, ai primi posti della classifica anche La portalettere di Francesca Giannone, vincitore del premio Bancarella 2013. Una storia ambientata tra gli anni ’30 ei ’50 del Novecento, con protagonista una donna del nord che ha voluto vivere la propria vita (al sud) senza condizionamenti, ma è anche una saga familiare.
I gialli si sposano molto bene con l’ombrellone e l’estate 2023 propone l’amatissimo vice questore Rocco Schiavone in ELP uscito dalla penna di Antonio Manzini, “che è sempre una garanzia” assicura Montagna. Non manca Camilla Läckberg, con l’ultimo lavoro Il figlio sbagliato e Jo Nesbø con Luna Rossa. La regina del giallo nordico torna con una nuova avventura della consolidata coppia investigativa formata da Patrik Hedström ed Erica Falck, così come Nesbø torna in libreria con il sempre più tormentato Harry Hole.
“Fra i titoli più recenti consiglio anche Il passeggero di Cormac McCarty”. Lo scrittore americano, ormai novantenne, torna in libreria dopo 16 anni. È l’autore di La strada (2006) con il quale ha vinto il Pulitzer per la narrativa e Non è un paese per vecchi (2005). Entrambi i lavori erano stati adattati in film, anch’essi di grande successo.Tra i più venduti, è primo nella classifica Feltrinelli, c’è la vincitrice del premio Strega 2023 Ada D’Adamo con Come d’aria – l’autrice scomparsa prematuramente lo scorso aprile, poco dopo aver saputo di essere tra i finalisti del premio -. “È una storia dolorosa di una madre e una figlia disabile. Il libro è bellissimo, ma necessita di un mood particolare, non è una storia leggera; così come Tre ciotole di Michela Murgia, scrittrice sarda nota per le sue battaglie per i diritti delle donne, che in questo lavoro autobiografico racconta di come sta affrontando un cancro al quarto stadio. Utile sostegno per chi sta attraversando un momento difficile”.
“Ci sono libri meno recenti, che mi sento di consigliare come La vita bugiarda degli adulti di Elsa Ferrante, è una saga familiare e rimanendo su questo genere è ancora molto gettonato I leoni di Sicilia di Stefania Auci. Oppure Uvaspina, uscito a febbraio, il libro d’esordio di Monica Acito o il giallo La ricreazione è finita (uscito a fine gennaio) di Dario Ferrari. E, infine un grande classico: Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi”. Fu un caso letterario nel 2004 ma è ancora molto attuale oggi, quasi vent’anni dopo.
Per chi non legge abitualmente, ma è attratto dal mondo dello sport Open del grande tennista americano Andre Agassi è sempre una ottima lettura. “Io lo consiglio anche ai ragazzi – spiega Montagna – perché tratta, oltre che di sport, anche del rapporto padre e figlio e delle aspettative, a volte smisurate e dannose, dei genitori”. Rimanendo nelle autobiografie è uscito da poco Oro della “divina”, la nuotatrice Federica Pellegrini. “Molto interessanti anche la biografia di Stevee Jobs di Walter Isaacson o l’autobiografia di Jordan Belfort, alias “Il lupo di Wall Street”.
“Per tutti, ma in particolare per i ragazzi consiglio Sono sempre io l’autobiografia della nuotatrice paralimpica parmigiana Giulia Ghiretti (con Andrea Del Bue)”. Per gli amanti delle letture più impegnate consiglio, in ambito saggistica Perfetti o felici di Stefania Andreoli che indaga, sulla base delle storie raccolte durante il suo lavoro di psicoanalista, cosa significa crescere e diventare adulti in un’epoca senza certezze. A pugni chiusi. Psicoanalisi del mondo contemporaneo di Massimo Recalcati. Il noto psicoanalista ci aiuta a leggere l’epoca in cui siamo ancora immersi. E infine un altro parmigiano, il giornalista Luca Sommi che è in libreria con La bellezza. Istruzioni per l’uso. In una società sempre più spossata dalla superficialità, dalla banalità del linguaggio abbiamo a disposizione un antidoto eterno: la bellezza.
Tatiana Cogo