
07/08/2009
h.10.50
Numeri record per Sotto il cielo di Parma, la rassegna di musica e danza organizzata dall’ Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e realizzata dal Teatro Regio di Parma.
Sono stati oltre 26mila gli spettatori. Da Lucio Dalla alla grande serata con José Carreras, senza dimenticare gli appuntamenti con Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Patti Smith, Cristiano De André e la memorabile esibizione di Roberto Bolle, la rassegna ha offerto al pubblico parmigiano tredici serate di assoluta eccellenza, in uno scenario rinnovato: più che raddoppiata la capienza del teatro all’aperto allestito in Pilotta.
Numeri assolutamente positivi anche sul fronte abbonamenti: gli abbonati erano stati 343 due anni fa e 457 l’anno scorso, mentre quest’anno si è arrivati alla cifra record di 691.
“In uno scenario decisamente rinnovato – sottolinea soddisfatto il Sindaco Pietro Vignali – abbiamo potuto assistere alle esibizioni di alcuni fra i più prestigiosi artisti nazionali e internazionali. E il pubblico parmigiano si è dimostrato ancora una volta all’altezza della proposta: la partecipazione è stata senza precedenti, superando le più ottimistiche aspettative“.
“Questa edizione – ribadisce l’Assessore alla Cultura Luca Sommi – ha davvero segnato una svolta per la rassegna: abbiamo saputo offrire una proposta molto ricca, in grado di incontrare e far incontrare generazioni, gusti e sensibilità diverse.
E di fronte a manifestazioni di qualità non solo si registra sempre un’eccezionale risposta del pubblico, ma si possono inoltre creare sinergie straordinarie, in grado di sostenere un’ottima offerta culturale anche in un momento di crisi: un ringraziamento a tutti coloro che hanno creduto in questo progetto”.
Va, a questo proposito ricordata, la collaborazione di Arci Parma/Caos Organizzazione Spettacoli e Promo Music; main sponsor Cariparma Crédit Agricole, Enìa. Sponsor Ascom Parma Confcommercio, Camera di Commercio di Parma. Partner Sat Hotels, Ponteggi Gabbi, Office Plan, Autonoma, Grafiche Step.
“Ancora una volta il Teatro Regio di Parma, con il suo personale, si è messo al servizio della città. Sì – dichiara il Sovrintendente del Regio Mauro Meli – siamo tutti molto soddisfatti e felici che il pubblico abbia apprezzato la qualità della proposta“.