Dopo il fulmineo sold out della seconda data del prossimo 28 novembre eviste le numerosissime richieste, Puzzle Concerti raddoppia l’appuntamento con Paolo Crepet e il suo spettacolo “Mordere il cielo” al Teatro Regio il 18 dicembre alle 21.
Al termine dello show Crepet si fermerà per un firma copie (acquistabili in loco).
Inutile negarlo, girarci attorno. Viviamo tra nuove guerre, migrazioni di massa, povertà che si ammassano nelle grandi città, vecchie e nuove droghe dilagano, ansie e angosce trovano insuete espressività. Come se un’antica cicatrice interiore fosse tornata a condizionare il tempo presente.
Eppure molti continuano a cercare, forse proprio perché l’eclissi della ragione coglie un’umanità sempre più smarrita. Proprio adesso che una parte del pianeta pensava di aver conosciuto benessere e allungamento della vita, mi chiedo dove siano andate a finire le nostre emozioni, perché in tanti tendono a relegarsi in una solitudine che accomuna giovani e adulti, vecchi e bambini. Siamo all’età dell’insensibilità?
Il rischio c’è ed è sempre più forte. Occorre parlare di questa potenziale eclissi di una parte della nostra sfera emotiva, le complicità e le omissioni che tendono a tradire l’identità più profonda di ogni essere umano.
Per tornare a “mordere il cielo” occorre ritrovare il coraggio di nuove eresie, rinnovare ribellioni per inseguire le nostre unicità, diffidando di quella grigia normalità dietro la quale si nasconde il sinistro rumore della neutralizzazione dell’anima.
Paolo Crepet è uno psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova nel 1976 e poi in Sociologia all’Università di Urbino nel 1980, nel 1985 ottiene la specializzazione in Psichiatria alla Clinica Psichiatrica dell’Università di Padova. Ha conosciuto, da giovane, Franco Basaglia, avvicinandosi alle sue posizioni antipsichiatriche. Dopo aver lavorato all’ospedale psichiatrico di Arezzo, lascia l’Italia per trasferirsi in India, a Chandigarh, per tre anni, e poi spostarsi in Danimarca, nel Regno Unito, in Germania, in Svizzera e nella Repubblica Ceca. In seguito, insegna a Toronto, a Rio de Janeiro e presso il Centro di Studi Europei di Harvard; decide poi di tornare in Italia per seguire Basaglia a Roma.
I biglietti sono in vendita su www.ticketone.it e su www.vivaticket.it; info: 0521 – 993628;