
I Carabinieri di Parma Centro hanno tratto in arresto un 30enne straniero colpito da Ordine di ripristino della Custodia Cautelare in regime di arresti domiciliari emessa dal Tribunale Ordinario di Rimini
*******
Dopo il suo arresto, avvenuto a Riccione alla fine di giugno u.s., una volta scarcerato, il Tribunale di Rimini, aveva sottoposto il 30enne straniero, alla misura cautelare non custodiale dell’obbligo di firma. L’uomo si sarebbe dovuto recare in giorni ed orari prestabiliti a firmare l’apposito registro presso i Carabinieri di Parma Centro.
Ma il 30enne ha ritenuto quell’obbligo non vincolante e lo ha più volte disatteso, accampando le giustificazioni più fantasiose, come ingressi in Pronto Soccorso.
† Maria Maddalena diventa Dio in Dio e ci chiama a essere amore per amore, amore senza ritorno (di Andrea Marsiletti)
I Carabinieri di Parma Centro, dopo le opportune verifiche hanno comunicato le violazioni commesse all’Autorità Giudiziaria riminese che, dopo averle vagliate scrupolosamente ha ritenuto che per il 30enne, la misura cautelare dell’obbligo di firma non fosse sufficiente a contenere sia la pericolosità dell’imputato che il rischio di reiterazione del reato, disponendo la carcerazione in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri di Parma Centro, ricevuta l’ordinanza emessa dall’A.G., hanno rintracciato il 30enne e dopo la notifica del provvedimento restrittivo, al termine delle formalità di rito veniva accompagnato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Comando Provinciale Carabinieri di Parma