
14/08/2013
h.19.00
«Finalmente partite ufficiali, non vedo l’ora, abbiamo tanta voglia di iniziare». Felipe conta i giorni che separano dalla gara di Coppa Italia contro il Lecce. Dopo un mese di ritiro, una serie di amichevoli estive dove il Parma ha conosciuto solo successi, è tempo di calcio vero. La squadra è pronta: «Abbiamo già dimostrato quest’estate di essere a buon punto – dice il difensore – subendo solo un gol grazie al lavoro di tutto il gruppo, che si adopera per aiutarsi a vicenda. Un aspetto importante. Adesso si fa sul serio. Ci stiamo allenando con intensità, sono ottimista».
Quella con i salentini sarà una sfida, però, da affrontare con grande attenzioni: «Le due categorie di differenze in campo non contano e loro sono una squadra attrezzata anche per altri palcoscenici, con giocatori del valore di Miccoli che non hanno bisogno di presentazioni. E’ una gara con tante insidie, nella quale abbiamo tutto da perdere. Dovremo essere concentrati, di sicuro non sottovalutiamo l’avversario. Loro vorranno fare la gara della vita, è normale». Né la Coppa Italia può essere definita un obiettivo secondario: «Non mi piace troppo parlare di impegno da onorare, perché secondo me diminuisce l’importanza di un torneo che assegna un posto in Europa a chi lo vince. Ci teniamo molto ad andare il più avanti possibile, per questo vogliamo partire con il piede giusto».
In conclusione, un bilancio del suo primo mese al Parma: «Non potevo chiedere di meglio. I compagni mi hanno subito fatto sentire a casa, c’è un clima splendido all’interno dello spogliatoio e questo conta molto. Adesso dobbiamo dare risposte in campo, nelle partite che contano. Siamo pronti e carichi».