“Se salta Spip salta tutto!”

22/02/2013
h.19.00

Il piano sulle partecipate della Giunta non sta in piedi.
Nel silenzio totale di chi governa Parma, mentre il Sindaco Pizzarotti è impegnato altrove nella campagna elettorale in favore del suo capo politico Grillo, la strategia della Giunta grillina di minimizzare i problemi di bilancio, sottovalutando i rischi di dissesto, sta mostrando tutti i suoi limiti.
Nulla lascia pensare che i conti siano a posto e che la situazione economico-finanziaria del Comune di Parma sia sotto controllo.
Sulla SPIP abbiamo già denunciato tutto, sia i disastri e le irregolarità di quel centro-destra che con i debiti ha rovinato Parma e che vorrebbe tornare a governare il paese, sia la via d’uscita proposta dalla Giunta grillina di Pizzarotti che richiede nuove risorse pubbliche e non convince il tribunale.
Andava trovata una soluzione diversa, prima ancora di quella tecnico-legale: un accordo complessivo con tutti i soggetti coinvolti, con la città, dicendo chiaramente come stavano le cose.
Il silenzio di questi mesi su SPIP e società partecipate del Comune rischia invece di essere l’errore fatale: il sistema è precario, se salta un solo pezzo salta tutto, il castello di carta delle partecipate potrebbe crollare portando nel baratro il bilancio comunale. Il costo ed i rischi cadrebbero tutti a danno dei cittadini, come il rincaro delle rette scolastiche sta a dimostrare.
Da questo stato di cose, emergono tutti i limiti di una Giunta autoreferenziale, in evidente stato confusionale, che si rifugia nell’isolamento per mascherare le difficoltà.
Noi non siamo per il fallimento del sistema Comune, perché sarebbe un fallimento della città. Nell’interesse dei cittadini, la priorità è mettere in salvo il patrimonio rimasto ed evitare altri debiti, altre perdite.
Quindi fermiamo quanto sta accadendo, la via d’uscita non sta nelle mani di un gruppo di volonterosi inesperti, ma nel coinvolgimento di tutti i soggetti e le forze positive che hanno a cuore l’interesse di Parma e dei suoi cittadini e nell’assunzione di responsabilità condivisa da parte di tutto il contesto politico, economico e sociale: fermiamo gli errori prima che sia troppo tardi.
Le strategie di questi mesi del governo grillino non portano a nulla di buono.

PD – Gruppo Consigliare di Parma

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