
29/06/2012
h.11.30
Si è tenuta questa mattina dalle ore 9.00 alle ore 10.00 la consueta conferenza stampa istituita, due volte la settimana, dal sindaco Federico Pizzarotti. Alla conferenza, oltreché al primo cittadino, hanno partecipato anche gli assessori Cristiano Casa, Gabriele Folli e Michele Alinovi.
Ogni assessore, a seconda delle deleghe competenti, ha evidenziato l’avanzamento dei progetti politici e amministrativi in corso nel primo mese di insediamento.
ASSESSORE FOLLI: “Ieri abbiamo approvato in Giunta la proroga della convenzione tra il Comune di Parma e la Società per la Mobilità ed il Trasporto pubblico Spa in relazione alla gestione del contratto di servizio. Abbiamo deciso per la continuità, perché la volontà dell’amministrazione è quella di valorizzare l’azienda, che conta 500 dipendenti, e le sue eccellenze: ricordo che in quanto ad utenza del trasporto pubblico il Comune di Parma è terzo in Italia, ed in una recente classifica generale sulla qualità dello stesso la Tep nel 2011 è risultata 1° e nel 2012 2°. In più l’obiettivo del Comune è quello di riuscire ad abbinare qualità dell’ambiente con qualità del servizio: disponiamo infatti di filobus, di flotte a metano e di mezzi a gasolio. La Tep è un’azienda che ha investito molto su questa tematica. Da segnalare, infine, l’iniziativa della tessera ricaricabile “Mi muovo”: con questa si avrà la possibilità di utilizzo di vari mezzi pubblici come, ad esempio tra gli altri, bike sharing e ferrovie”.
ASSESSORE CASA: “Durante i giorni del mio assessorato ho incontrato diverse associazioni di categoria, come la Ascom, il Cna, la Gia, l’Apla, la Confesercenti e CentoPerCentoPmi. Presto incontreremo anche gli imprenditori ed i commercianti. L’obiettivo è quello di capire le esigenze di ognuno. Il problema maggiore per le imprese e i pubblici esercizi, infatti, verte sul discorso spinoso del debito. Le nostre due parole d’ordine, in questo caso, e lo abbiamo sempre sostenuto, sono innovazione e stimolazione dell’occupazione. Per quanto riguarda l’agricoltura abbiamo in programma diversi progetti conformi alle linee politiche del Movimento 5 Stelle, e presto incontreremo i produttori, al fine di capire come poter rilanciare, anche in questo caso, la produttività. Un altro tema che ci sta particolarmente a cuore è quello del turismo: è già in corso lo spostamento dell’ufficio turistico da via Melloni all’albo pretorio del Comune, esattamente davanti alla Piazza principale di Parma: lo spostamento, oltreché ad essere più funzionale per i turisti, deriva da un concetto simbolico. Il turismo, infatti, deve tornare ad essere al centro della politica comunale. Vi è la necessità di rivitalizzarlo e di rivitalizzare il marchio Parma”.
ASSESSORE ALINOVI: “Durante i primi giorni di mandato ho avuto modo di interagire con alcuni settori strategici, in particolare con quelli di edilizia privata, urbanistica, lavori pubblici e ParmaInfrastrutture. La macchina amministrativa, e il mio assessorato, sono già in funzione, tanto che già nella giornata odierna avremo un importante tavolo di confronto tra settore urbanistica ed edilizia privata per l’aggiornamento del Rue, per il quale gli ordini professionali hanno mostrato tutto l’interesse possibile affinché tra le parti si possano trovare accordi e collaborazione. Per quanto riguarda invece l’attività che interessa la piccola manutenzione, come il rifacimento o la riqualificazione di spazi pubblici, piste ciclabili e strade, posso dire che questo tipo di problematiche sono di interesse primario per l’amministrazione. Si tratta, in questo caso, di individuare le caratteristiche di tali problematiche, e successivamente l’autonomia e la possibilità delle casse comunali. Parallelamente a questa prima attività in essere, ho verificato con i settori di afferenza le questioni legate all’eventuale apertura ed utilizzo del ponte Nord. Per quel che riguarda l’apertura al traffico veicolare ho dato mandato ai servizi di effettuare una simulazione dei flussi di traffico allo scopo di evitare future congestioni sulle aree di ricaduta limitrofe. In seconda analisi stiamo entrando nel merito delle funzioni da allocare all’interno dei suoi piani rialzati, attualmente disabitati, verificando quali siano gli usi ammissibili che la normativa ci concede di insediare”.