
Dal 9 all’11 maggio la città di Parma ospiterà le “Giornate del Patto Sociale”, una tre giorni di incontri, dibattiti, eventi pubblici e spazi di partecipazione dedicati a fare il punto sui traguardi raggiunti dal Patto Sociale per Parma e a rilanciare, in una visione condivisa, le prossime sfide da affrontare insieme.
La presentazione dell’iniziativa agli stakeholder della città si è tenuta questa mattina, a IL PUNTO di Piazza Garibaldi, alla presenza del Sindaco Michele Guerra, dell’Assessore alle Politiche sociali Ettore Brianti e di Antonio Nouvenne, Consigliere incaricato per le Politiche di integrazione tra Ospedale e Territorio del Comune di Parma.
Il Sindaco Michele Guerra ha dichiarato: “La presentazione delle “Giornate del Patto Sociale” serve a fare il punto sui primi due anni dall’avvio del Patto Sociale stesso, uno dei progetti più importanti della nostra Amministrazione, che ha voluto mettere in rete tutte le realtà che lavorano nel sociale a Parma, sotto un coordinamento forte del Comune, ma con un grande rispetto ed una grande valorizzazione delle competenze di ognuno. Nel concreto, il Patto Sociale ci ha permesso di essere assolutamente impattanti, efficaci e precisi in tutte quelli che sono gli interventi di cui Parma ha bisogno nell’ambito del Welfare. Non è una cosa da poco, dal momento che abbiamo visto da subito la concretezza dei tavoli di lavoro e del Patto in sé. Ho sentito dire che questi tavoli, alla fine, sono momenti di elaborazione teorica e non hanno una loro efficacia nella realtà. Il Patto Sociale è l’opposto: tutto quello che viene discusso su quei tavoli immediatamente diventa efficace e diventa azione che ci permette di essere tempestivi sulle emergenze e sugli aspetti davvero complicati in un città come Parma che vive, purtroppo, nonostante resti una città benestante, situazioni sociali delicate. Avremo quindi l’occasione di tratteggiare le azioni future, che sono già in essere e che permetteranno al Patto Sociale di crescere ancora”.

“La rete degli stakeholder è uno dei fondamenti del Patto Sociale per Parma, un’alleanza concreta e strutturata tra istituzioni, enti sanitari, università, terzo settore, imprese, fondazioni, sindacati e volontariato – ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali Ettore Brianti. Il loro contributo ha permesso di sviluppare risposte efficaci e condivise ai bisogni della comunità, in particolare delle fasce più fragili. Questa collaborazione multilivello rafforza la coesione sociale, valorizza le competenze di ciascun attore e promuove una cultura del bene comune. Lavorare in rete significa costruire una visione collettiva, generare innovazione nei servizi e rendere la città più inclusiva e solidale”.
“Le Giornate del Patto Sociale”, iniziativa promossa dal Comune di Parma in collaborazione con la rete degli stakeholder cittadini, rappresenta un’occasione per ribadire il valore del Patto come strumento di governance collaborativa, costruito con e per la comunità, attraverso il coinvolgimento diretto di tutti gli attori del territorio: Istituzioni, Aziende Sanitarie, Università, Enti del Terzo Settore, Cooperative, Fondazioni, Sindacati, Imprese, Associazioni di volontariato e cittadine e cittadini.
Il Patto Sociale per Parma nasce come risposta integrata e strutturata ai bisogni complessi della comunità, ponendo al centro la persona, la coesione sociale e la capacità di fare rete. In questi due anni, il contributo di ogni partner è stato essenziale per dare concretezza a una visione comune di welfare territoriale che mette in sinergia risorse, competenze ed energie per generare valore sociale.
Nel Patto Sociale per Parma gli stakeholder svolgono un ruolo essenziale, non solo come portatori di interesse, ma come co-protagonisti attivi di un’alleanza che ha saputo generare fiducia, corresponsabilità e innovazione nei servizi. Il Patto è, infatti, il risultato di un metodo di lavoro partecipato che valorizza ogni contributo e promuove una governance multilivello, dove pubblico e privato si incontrano in un’ottica di bene comune.
Le Giornate del Patto Sociale
Il programma delle giornate prevede momenti di riflessione istituzionale, laboratori tematici, tavole rotonde, testimonianze di buone pratiche e iniziative culturali e artistiche che metteranno in luce i progetti realizzati e stimoleranno il dialogo su nuove azioni da intraprendere per una Parma più inclusiva, equa e solidale.