29/04/2011
h.17.20
Con la presente interrogazione chiediamo spiegazioni sullo stato dell’arte della tanto acclamata privatizzazione delle Terme, cavallo di battaglia del Sindaco uscente Tedeschi.
Alla luce di quanto visto sino ad ora, l’unico soggetto che ne uscirà vincitore è l’advisor, che percepirà un sacco di soldi anche se la privatizzazione, come sembra, andrà deserta.
Per questo chiediamo il dettaglio della spesa che dovrà sostenere la società anche in presenza di un esito negativo dell’operazione.
Ritengo che questo modo obsoleto di fare politica, debba essere superato con un importante vittoria del centro destra anche a Salsomaggiore per poter avviare un risanamento serio delle Terme, pilastro principale dell’economia salsese.
Simone Orlandini
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All’assessore alle società partecipate
Dott. Giancarlo Castellani
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED IN AULA
Oggetto: Stato della privatizzazione delle Terme di Salsomaggiore e Tabiano
PREMESSO
Che da mesi è in corso una procedura di privatizzazione delle Terme, e che il Consiglio Provinciale non è informato sullo stato di avanzamento dei lavori
Che il Consiglio Provinciale non è informato sulla situazione finanziaria attuale della società dopo l’insediamento del nuovo Presidente e del nuovo CDA
INTERROGA
L’assessore Castellani per sapere:
1) A che punto siamo del processo di privatizzazione.
2) Quanto è costata sino ad ora il tentativo di privatizzazione.
3) Quanto costerà in consulenze l’intera operazione, anche nella possibile eventualità che la privatizzazione non vada a buon fine.
4) La situazione finanziaria della società dopo l’insediamento del nuovo CDA.
I Consiglieri Provinciali
Simone Orlandini (nella foto)
Gian Luca Armellini
Manfredo Pedroni
Massimo Nonnis Marzano
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