
IL TABELLINO
Parma – Palermo 0-1
PARMA: Chichizola; Coulibaly, Osorio (dal 46′ Circati), Balogh, Valeri (dal 67′ Delprato); Estevez, Cyprien (dal 67′ Camara); Man (dall’81’ Kowalski), Sohm, Mihaila; Bonny (dal 58′ Partipilo).
A disposizione: Suzuki, Corvi, Valenti, Hainaut, Haj, Mikolajewski.
Allenatore: Fabio Pecchia.
PALERMO: Gomis; Diakité, Nikolaou, Nedelcearu (dall’81’ Peda), Lund; Ranocchia (dal 74′ Saric), Blin, Gomes; Insigne (dal 66′ Di Mariano), Brunori (dal 73′ Henry), Di Francesco (dal 66′ Vasic).
A disposizione: Desplanches, Nespola, Graves, Appuah, Buttaro, Pierozzi, Ceccaroni.
Allenatore: Alessio Dionisi.
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto.
Ammoniti: Blin (Pa), Mihaila (Pr), Gomes (Pa), Henry (Pa).
Marcatori: 47 p.t. Insigne.
LA PARTITA – Il Palermo espugna il Tardini e passa il turno in una gara condizionata dal gran caldo. Decide un gran botta di Insigne da posizione defilata nel recupero del primo tempo, a seguito di un calcio d’angolo. Il Parma sbaglia un rigore con Man e crea qualche buona azione soprattutto nel primo tempo con Bonny e Mihaila.
Nel secondo tempo poca lucidità, anche se fino al recupero di 6 minuti concesso dal signor Perenzoni di Rovereto i gialloblù ci provano in modo generoso anche se un po’ disordinato. Quando un bel colpo di testa di Circati a botta sicura non trova la rete sembra calare definitivamente il sipario.
† “Unintended” dei Muse ci accompagni durante l’eucarestia nelle chiese di Parma (di Andrea Marsiletti)
I MIGLIORI GIALLOBLÙ – Su tutti spiccano Bonny (poi sostituito), che si segnala per alcune ottime giocate, e Mihaila, che dimostra di essere reattivo e già in buone condizioni, pur calando comprensibilmente alla distanza: nel primo tempo, si procura il rigore fallito al 19’ da Man ed è sempre presente nelle azioni più pericolose del Parma. Ad esempio, quando al 35’ del primo tempo duetta con Man, che conclude in modo elegante ma troppo centrale.
LA CURIOSITÀ – In tribuna è presente come osservatore anche Mircea Lucescu, vecchia conoscenza del calcio italiano. Occhi puntati sui nazionali rumeni del Parma Man e Mihaila, su cui durante gli europei l’ex tecnico di Inter e Brescia ha speso parole lusinghiere, e su Nedelcearu del Palermo.
DALLA CURVA – Buona presenza, nonostante il periodo ferragostano, e tifo caldo, in linea con la temperatura esterna, per tutta la gara dalla curva Nord. Ma anche i tifosi rosanero, presenti in modo consistente non soltanto in curva, si sono fatti sentire senza sosta.
c.s