16/09/2010

Il fotoblog “Sho and her lifeshow” di sho_cannella:

we could be heroes
..ma noi eravamo destinati.
a stare assieme, a essere fidanzati.
a vederci ogni giorno, a far finta di non dispiacersi se per una volta non possiamo uscire.
a darci sempre appuntamento in piazzale Santa Croce, e a chiederci sempre se quel giorno arriverò o no in ritardo.
a urlarci a vicenda che non capiamo nulla, e poi ad accoccolarsi l’ uno nell’ altra, a dirci che capita, a pensare che è bellissimo litigare mille volte e mille volte ancora fare pace.
a sorprenderci quando diciamo la stessa parola nello stesso momento, a ridere e dirci “ma allora siamo telepatici!”, a dirci “ti amo” e guardarci ansiosi che l’ altro dica “anch’io”.
a parlare di tutto, a spettegolare, anche.
a passarne di cose brutte, veramente brutte, e a sentirci solo meglio capendo che tutto è passato.
che ora siamo più forti, che forse metterci assieme di 17 non ha portato tanta sfortuna.
Eravamo destinati, lo siamo ancora, e non c’è cosa più bella.

08/09/2010

Il fotoblog “Sho and her lifeshow” di sho_cannella:

Ti Amo o Ti Ammazzo
Pausa: Interruzione temporanea, intervallo di breve durata, dal decorso variabile.

Il vocabolario la descrive così.
Eppure io non riesco a trovare davvero un significato adatto a questa parola, ora, in questa circostanza.
Se la chiamassi pausa di riflessione mi sembrerebbe squallida, o forse solo troppo da film, da coppie qualsiasi.
E noi una coppia qualsiasi non la siamo mai stata.

Se penso che la decisione l’ ho presa io poi, mi tremano le gambe.
Non credo di aver mai avuto una scelta del genere fra le mani, e ora che l’ ho presa non mi sembra di avere poi tanto potere..
Alla fine, ogni volta, l’ unico a comandare è stato lui, il mio cuore. O quel complesso meccanismo del cervello che fa prevalere le emozioni che provo se penso alla tua voce e alla tua pelle alla ragione, e al fatto che la parola fiducia è scappata dal mio vocabolario, e che cercando di tornare è morta, scomparsa.

In fondo non siamo tanto separati. Non siamo stati divisi,
siamo ancora io e te, te ed io.
Anche perchè credo che abbiamo superato cose peggiori.. quel che c’ è ora è solo un fastidioso residuo incrostato di quel che ci è successo.
Ma lo supereremo.
Una metà non può odiare ciò che la rende intera.