Stazione di Parma, Rainieri: “Troppo degrado, la Regione intervenga”

SMA MODENA

“Il degrado in stazione sta creando un enorme danno di immagine a Parma. È ora che le autorità competenti facciano finire questa situazione ormai intollerabile”. Queste le parole con le quali il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, ha annunciato i motivi dell’interrogazione che ha presentato in Regione sulle varie situazione di degrado che si avvertono nei pressi della Stazione ferroviaria di Parma.
“Ho chiesto alla Giunta regionale i motivi di tale degrado e se ritiene di intervenire – ha quindi aggiunto il Consigliere regionale del Carroccio – Anche perché la stessa Regione Emilia-Romagna aveva sostenuto l’imponente riqualificazione di questa struttura finalizzata a dotare la nostra città di un biglietto da visita/porta d’ingresso moderno e funzionale. Parma che punta ad essere una realtà attrattiva anche turisticamente ha infatti bisogno di una porta d’ingresso apprezzabile e non così vergognosa”.
Nell’interrogazione Rainieri punta in particolare il dito contro l’utilizzo del piano – 2 come dormitorio, il non funzionamento da quasi due mesi di una scala mobile dal piano terra al – 1 e il pullulare di giorno e di notte in Piazzale Dalla Chiesa di migranti, con ogni probabilità clandestini e richiedenti asilo, dediti ad attività illecite o comunque squalificanti quali spaccio, risse, prostituzione e ricerca di lavoro nero.
“Credo che in stazione non basti fare qualche abbellimento pur socialmente significativo e conseguente inaugurazione specie in periodo elettorale ma occorra un monitoraggio maggiore e soprattutto più costante da parte delle autorità – ha quindi concluso Rainieri – E qui mi rivolgo soprattutto al Sindaco Pizzarotti che sarà comunque interrogato direttamente sul problema anche dai consiglieri comunali della Lega”.