
“Dalle ore 8 di questa mattina sono in servizio i 18 militari dell’operazione Strade Sicure che sorveglieranno l’area circostante la stazione ferroviaria di Parma 24 ore su 24.
Stamani sono andata personalmente a salutarli, a dar loro il benvenuto e a ringraziarli per questo presidio che vigilerà piazzale Dalla Chiesa garantendo la sicurezza dell’ingresso in stazione.
Il presidio si compone di 15 unità operative più 3 con funzioni di comando e assicurerà il controllo continuo della stazione per 24 ore al giorno, grazie a 4 turni di 6 ore ciascuno, che vedranno impiegati 3 militari alla volta.
Esprimo la mia grande soddisfazione per questo importante risultato chiesto e ottenuto dalla Lega grazie all’impegno del sottosegretario all’interno Nicola Molteni con il ministro Matteo Piantedosi” dichiara la parlamentare parmigiana Cavandoli.
† Gesù, è inutile che torni sulla terra nella parusia, non ti riconosceremmo (di Andrea Marsiletti)
“Il presidio renderà la stazione di Parma di più facile fruizione per turisti, viaggiatori, studenti e pendolari che saranno incentivati a scegliere il trasporto ferroviario per raggiungere la città anche dalla provincia” afferma Patrizia Caselli, segretario provinciale Lega.
“Unisco il mio benvenuto al presidio fisso dell’esercito in stazione e ringrazio la deputata Cavandoli per l’impegno profuso per realizzare questo risultato per una infrastruttura fondamentale della città. Ora le battaglie della Lega per la sicurezza a Parma continuano per le altre zone problematiche della città” aggiunge Paola Zanichelli, segretario Lega sezione cittadina.
“L’esercito in stazione dà un importante segnale della presenza dello Stato sul territorio e crediamo non sia un caso che stamattina il presidio fosse appostato proprio davanti al busto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, che per lo Stato e la lotta alla criminalità impegnò tutta la sua vita fino all’estremo sacrificio” concludono le leghiste.
Così Laura Cavandoli, deputata, Patrizia Caselli, segretario provinciale della Lega a Parma, e Paola Zanichelli, segretario sezione cittadina, in una nota.
