Tenta di uscire con merce non pagata dal supermercato, spintona il vigilante e scappa: i Carabinieri lo rintracciano 

SMA MODENA

Rintracciato e fermato dai Carabinieri subito dopo il tentativo di rapina. Tradito dai vistosi tatuaggi descritti dai testimoni.  

Nei giorni scorsi, un uomo ha tentato di commettere un furto in un supermercato della zona nord della città riempiendo il proprio zaino con 6 punte di parmigiano, 4 bottiglie di amaro e 1 pezzo di prosciutto sottovuoto (del valore di 230 euro circa), cercando di uscire senza pagare. L’episodio è avvenuto durante le ore di punta, quando il supermercato era affollato di clienti.

Al momento di oltrepassare le casse, la merce occultata nello zaino ha attivato il sistema di allarme antitaccheggio attirando immediatamente l’attenzione del personale di vigilanza. Quando l’uomo si è reso conto di essere stato scoperto, ha reagito in modo violento nei confronti del vigilante intervenuto, dando vita a una colluttazione. Durante il parapiglia, il vigilante che nell’occasione ha ricevuto alcune spinte, è comunque riuscito ad afferrare lo zaino contenente la refurtiva, mentre l’uomo è riuscito a fuggire.

Il personale del supermercato, che ha assistito alla scena ha subito contattato i Carabinieri che sono prontamente intervenuti per gestire la situazione. I militari della sezione radiomobile della Compagnia Carabinieri di Parma hanno iniziato l’indagine raccogliendo le testimonianze dai presenti, mentre la guardia di sicurezza, coinvolta in prima persona, ha fornito una descrizione dettagliata del sospetto. Oltre ai tratti somatici principali ha anche segnalato alcuni tatuaggi distintivi che l’uomo mostrava sulle mani e sul collo, informazioni che si sono rivelate cruciali per le indagini.

Grazie alle preziose informazioni fornite dall’addetto alla sicurezza e da alcuni testimoni, i Carabinieri hanno avviato le ricerche che si sono concluse, nel giro di poco, in una via del centro città, dove il presunto responsabile, riconosciuto dai militari proprio grazie ai numerosi tatuaggi è stato bloccato.

Il presunto responsabile, identificato in un 45enne italiano domiciliato in città, è stato accompagnato negli Uffici della caserma di strada Fonderie per ulteriori accertamenti.

Nella circostanza la guardia di sicurezza, che già si trovava in quegli uffici per ufficializzare il racconto di quanto accaduto, ha riconosciuto senza esitazioni l’autore del reato nella persona fermata dai militari intervenuti.

Al termine degli accertamenti svolti, tenuto conto delle responsabilità oggettive emerse a suo carico, il 45enne italiano è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di rapina impropria.