Tep, arriva la tariffazione a zone

SMA MODENA
lombatti_mar24

Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
25/02/2011
h.15.50

Giungerà a completamento il 1° marzo la seconda fase di Mi Muovo, l’innovativo progetto per l’integrazione tariffaria in Emilia Romagna che, dopo anni di preparazione, sta diventando realtà.
Il progetto Mi Muovo, allo studio fin dai primi anni ’90, è destinato a semplificare viaggi e spostamenti all’interno della regione Emilia Romagna, consentendo a tutti i viaggiatori di muoversi da una provincia all’altra con un unico titolo di viaggio ricaricabile e indipendente dal vettore scelto (treno o bus).
Questa fase che prenderà avvio nei prossimi giorni, prevederà l’estensione a tutto il bacino provinciale del biglietto magnetico, già in uso nell’area urbana di Parma dal 2010, con una sostanziale novità nel sistema di determinazione delle tariffe.
Se fino ad oggi, infatti, il costo di biglietti e abbonamenti era individuato in base a predefiniti scaglioni chilometrici, dal 1° marzo il territorio provinciale sarà suddiviso in zone e le tariffe di viaggio saranno determinate in base al numero di zone attraversate lungo il tragitto. La divisione del territorio in zone non riguarda solo Parma, ma l’intera regione e rappresenta il cuore pulsante del progetto che accomuna tutte le province dell’Emilia Romagna.

COME FUNZIONA
Un viaggio da Parma a Fornovo, ad esempio, comporterà l’attraversamento della zona 200 (Parma), 216 (Collecchio – Sala Baganza – Felino) e 222 (Fornovo). A fronte della richiesta di un biglietto Parma – Fornovo, dunque, il rivenditore consegnerà un biglietto 3 ZONE.
Per i viaggi che si esauriscono all’interno di un’unica zona è sufficiente utilizzare i biglietti extraurbani 1 ZONA. Per i viaggi all’interno della zona di Parma è necessario, invece, usare un biglietto urbano (zona 200). Il valore per entrambi è pari a € 1,20.
Per i viaggi con partenza dai comuni della provincia e destinazione Parma, sarà possibile utilizzare il biglietto multizona anche sulla rete urbana, purché il viaggio sia completato entro il limite di tempo indicato sul biglietto.
L’ampiezza delle zone è stata fissata in base all’analisi delle principali direttrici di spostamento dei passeggeri. In pratica, non si è seguita semplicemente la logica del rispetto dei confini dei vari Comuni, ma quella della minimizzazione, ove possibile, del numero di zone attraversate nei principali flussi di traffico effettivamente realizzati dagli utenti. L’intento perseguito è stato quello di mantenere inalterati i livelli tariffari per chi usufruiva dei precedenti scaglioni chilometrici.
Per timbrare il biglietto sarà necessario inserirlo nei nuovi validatori elettronici installati su tutti i bus della provincia e del tutto analoghi a quelli già utilizzati in città. Nessun problema, comunque, per chi ha ancora in casa qualche vecchio biglietto. Accanto alle nuove validatrici, infatti, rimarranno presenti, ancora per qualche mese, anche quelle vecchie, utilizzabili per timbrare i biglietti privi di banda magnetica che andranno ad esaurimento.

I PROSSIMI PASSI
Uno dei maggiori vantaggi del nuovo sistema sarà fruibile già nei prossimi mesi. Entro la fine del 2011, infatti, gli abbonamenti tradizionali saranno trasferiti su comode tessere elettroniche che potranno essere ricaricate tramite gli sportelli bancomat o anche via Internet direttamente da casa, senza che l’utente debba recarsi fisicamente in biglietteria. Le nuove tessere potranno essere utilizzate al posto dei tradizionali titoli di viaggio a bordo di bus e treni.
Mi Muovo sarà realizzato in modo analogo in tutte le province dell’Emilia Romagna, con tempi di attivazione e avanzamento necessariamente differenti e legati alle caratteristiche delle città e delle aziende locali. Ognuno dei soggetti coinvolti, tuttavia, tende ad un punto di arrivo comune. Al termine del progetto, infatti, le tariffe del trasporto pubblico saranno uniche e integrate sull’intero territorio regionale e la tessera elettronica sarà il titolo di viaggio utilizzabile da tutti i viaggiatori delle 9 province coinvolte.
I dati acquisiti tramite le bande magnetiche dei biglietti consentiranno a Tep di monitorare in tempo reale i flussi di passeggeri sulle diverse linee e fermate del territorio e permetteranno quindi di offrire un servizio più puntuale e calibrato rispetto alla domanda.
I costi per l’attivazione di questo importante progetto (studio, acquisizione delle tecnologie, installazioni ecc.) sono stati sostenuti in parte dalle aziende locali e in parte dalla Regione Emilia Romagna che ne è stata fautrice e promotrice.

INFORMAZIONI
La mappa delle zone, il materiale informativo e le istruzioni su come calcolare le tariffe di viaggio sono reperibili presso i Punti Tep di piazza Ghiaia, di Barriera Bixio e della Stazione Ferroviaria, oltre che presso i rivenditori autorizzati di biglietti extraurbani (edicole, tabaccherie ecc.) su tutto il territorio provinciale.
Ulteriori informazioni possono essere raccolte consultando il sito Internet Tep www.tep.pr.it (sezione Biglietti e Abbonamenti) o contattando il Numero Verde 800 977 966 (lunedì – venerdì dalle 8 alle 17 e il sabato dalle 8 alle 13).