“Alai faccia un passo indietro”

09/03/2013

Non si placano e anzi aumentano le polemiche all’interno del Consorzio del Parmigiano Reggiano, che ad aprile rinnova i suoi organi direttivi. E al presidente in carica Giuseppe Alai, sulla cui ricandidatura pesa una presunta incompatibilità con lo statuto consortile (leggi), arriva un chiaro invito a fare un passo indietro.
Il mittente è il presidente della Coldiretti Emilia-Romagna e vicepresidente nazionale dell’associazione degli agricoltori Mauro Tonello, che oggi commenta la vicenda delle rete di partecipazioni societarie che lega l’azienda Itaca di cui Alai è stato presidente (ha rassegnato le dimissioni a gennaio) ad una ditta ungherese (la Magyar), che produrrebbe prodotti lattiero caseari appartenenti alla stessa categoria merceologica del parmigiano.
“Credo che stante così la situazione rimaniamo un po’ meravigliati del fatto che siano passati degli anni e nessuno abbia mai sollevato questo tipo di problema seppure molto delicato. Sinceramente leggere che chi è presidente di società all’interno di un circuito come questo, dichiari che non ne era al corrente, fa inorridire. E’ una delle più brutte pagine della rappresentanza della nostra politica, ma credo che se ci fosse un minimo di eticità e serietà la strada sia una sola: visto che si è anche arrivati alla fine di un mandato farsi da parte e lasciare spazio a chi in maniera leggittima può subentrare”, dice Tonelli.
Anche perchè, prosegue il presidente, anche se Alai ha consegnato le dimissioni da Itaca, “rimane il fatto che è stato lì per degli anni. Poi per carità: Alai ha più di 18 anni e deciderà lui, però io credo che rappresenti strutture che hanno portato a dare un certo tipo di voto alle nostre ultime elezioni politiche. Credo che sarebbe sano iniziare con una pagina nuova”. Le schermaglie interne al consorzio per il rinnovo dei vertici sono insomma iniziate.
E sulla posizione dei soci del consorzio ce sono anche iscritti a Coldiretti (l’associazione non ha una rappresentanza ufficiale) Tonello commenta:”Credo che non sapessereo assolutamente nulla, ma per curiosità sono andato a guardare le articolazioni di queste società e ci sono anche altri rappresentanti del mondo agricolo che non potranno dire che non sapevano cosa stava accadendo, credo che questa gente dovrà farsi da parte”. Intanto, per martedì prossimo è stato convocato d’urgenza il Consiglio di amministrazione del Consorzio del parmigiano reggiano, sul cui tavolo potrebbe approdare anche la vicenda di Giuseppe Alai. (agenzia dire)
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