
Un trans 35enne venezuelano di Reggio Emilia, approfittando del fatto che l’amico 25enne di Parma fosse nudo sul letto, ha tentato di abusarne sessualmente e di fronte al rifiuto ha perso la testa scatenando l’inferno. Ha rotto le lampadine di casa rendendo gli ambienti bui, ha seminato il pavimento di vetri rompendo i bicchieri per impedire che l’amico scalzo potesse alzarsi dal letto, ha chiuso a chiave la porta di casa per impedirgli la fuga, l’ha minacciato e ferito con due coltelli che aveva nascosto nel letto.
E’ accaduto la scorsa notte quando il 25enne ha incontrato il trans, suo conoscente, che l’ha fatto salire nella vicina abitazione. Complice anche l’uso smodato di alcolici il 25enne si è ritrovato nudo su letto per poi reagire con veemenza al tentativo dell’abuso sessuale da parte del trans. Un rifiuto che ha fatto perdere la testa al 35enne.
Capendo l’intenzione del 25enne di darsi alla fuga, il trans chiudeva a chiave la porta di casa e, armatosi di due coltelli che nascondeva sul letto, minacciava il giovane che cercava di respingerlo e che riportava una lieve ferita da arma da taglio alla mano. Vedendo il sangue lo stesso trans si calmava e in quel momento il giovane, dopo essere stato in balia per tutta la notte del 35enne, con il cellulare riusciva a chiamare il 112 e dare l’allarme.
Quindi alle 07,30 l’intervento dei Carabinieri che sentendo le urla del ragazzo localizzavano la casa facendovi irruzione. Riscostruiti i fatti che venivano riscontrati sotto l’aspetto investigativo, i Carabinieri arrestavano il 35enne per i reati di sequestro di persona, lesioni aggravate e tentata violenza sessuale.
I due coltelli utilizzati per minacciare la vittima rimasta peraltro ferita, venivano sequestrati.