
“Vandali senza arte né parte hanno imbrattato e rovinato il monumento alla Folgore, nel parco del Bizzozero, recentemente inaugurato (LEGGI). Questo gesto è figlio di una completa mancanza di ideali, è la testimonianza chiara di un degrado civile che è come una malattia per la nostra società: se togliamo valore a ciò che ne ha, non ci resta più nulla in mano se non vivere di ignoranza e menefreghismo. Non possiamo permettercelo. #Parma è una città che vive di valori e tradizioni, e non si piega a vandali ignoranti”. Lo scrive il sindaco Pizzarotti su Facebook.
In merito al gravissimo episodio dell’imbrattamento del Monumento ai Paracadutisti avvenuto questa notte al Parco Bizzozzero interviene il segretario della Lega Nord Parma e consigliere comunale Maurizio Campari.
“Ancora una volta ci troviamo a dover commentare un gesto infame e demenziale ad opera di qualche idiota che non è in grado nemmeno di capire la differenza tra chi ama e serve il proprio Stato e chi invece, come lui, è causa di vergogna per l’Italia intera.”
“Valori come nobiltà, sacrificio, altruismo e onore, che permeano gli uomini della Folgore – continua Campari – sono l’esatto opposto della nullità che permea i cuori ed invade la testa di questi delinquenti. Auspico che si riesca velocemente a risalire ai colpevoli di questo gesto tanto vile quanto abominevole.”
“Siamo vicini alle Forze Armate che sosteniamo senza dubbi o distinguo – dichiarano gli altri consiglieri comunali Cavandoli, Occhi e Marù. Questi episodi devono essere condannati con ferma convinzione da tutta la città, prime fra tutti le Istituzioni e i politici: è un gesto che non ha sporcato un monumento, ma tutta Parma”.
Fratelli d’Italia-AN di Parma condanna Il gesto infame che per mano di individui abietti ha oltraggiato il monumento ai Caduti della Folgore ubicato nel Parco Bizzozero inaugurato soltanto due settimane fa.
I vigliacchi autori di questo turpe atto vandalico , compiuto alla vigilia del giorno della ricorrenza dell’Unita’ della Nazione e delle Forze Armate , non credano di averla vinta.
Il popolo li disprezza profondamente e la considerazione generale per questi infami è pari a zero. Evidentemente se la prendono con ciò che resta sguarnito perché ci si affida alla fede di chi dovrebbe rispettarlo, non avendo il fegato di affrontare chi quella memoria la conserva con orgoglio di appartenenza.
Il monumento ai caduti della Folgore sarà prontamente risistemato e restituito alla comunità. Certamente opportuno è ora prevedere un efficace sistema di sorveglianza del sito ma sarà sicuramente presidiato dai nostri militanti e dai numerosi cittadini che si sono già resi disponibili. Il coordinamento comunale di Parma di Fdi-AN oggi deporrà una corona di fiori sul luogo dell’oltraggio.
Massimo De Matteis
Coordinatore provinciale Fdi-AN PR
“Sono curioso di sapere se il neo segretario provinciale del PD definisce di impronta fascista anche l’indegno vilipendio al monumento ai soldati della Folgore come ha definito l’altrettanto ignobile rogo appiccato a Lesignano nell’ex caseificio che avrebbe dovuto ospitare clandestini”. Con queste parole il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega nord, Fabio Rainieri, è intervenuto sugli attacchi vandalici avvenuti a San Michele Cavana, frazione di Lesignano Bagni e al Parco Bizzozzero a Parma.
“Se Cesari crede di far passare la violenza solo come fascista, ha iniziato proprio male il suo mandato, nel segno dell’ipocrisia tipica della sinistra – ha quindi proseguito il Consigliere regionale leghista – Tutti sanno infatti che la violenza è stata assolutamente anche comunista ed è costantemente usata da quelle zecche sempre di sinistra che non accettano nessun confronto democratico e sulle quali sicuramente si concentreranno le indagini degli inquirenti per il vandalismo del Parco Bizzozzero. Noi della Lega Nord ne sappiamo qualcosa delle aggressioni e delle minacce subite anche in tempi recenti da quei personaggi che però non sono riusciti a intimidirci. Comunque i due atti sono entrambe vili e da condannare, provengano da destra o da sinistra, non fa differenza. Non va però dimenticato che, anche se la violenza non è mai giustificata, il problema dell’accoglienza dei clandestini è enorme ed è male affrontato mentre la violenza di quei personaggi riconducibili alla sinistra è stata troppo spesso tollerata con altrettanto enorme ipocrisia. Questi signori però non riusciranno a scalfire l’immensa e giusta stima che tantissimi parmigiani hanno verso il glorioso corpo dei parà della Folgore. Ai suoi militi continueremo a dire ad alta voce GRAZIE, W LA FOLGORE”.