Il Comune di Parma si attiva dopo le denunce del MNC: aperta un’indagine sulle notifiche di PGE

SMA MODENA
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A seguito delle notizie di reato esposte nei giorni scorsi in conferenza stampa dal Movimento dei Nuovi Consumatori (leggi tutti i dettagli esposti dal MNC in conferenza stampa), il Comune di Parma ha avviato una formale procedura di verifica sul servizio di notificazione ai cittadini delle multe che Parma Gestione Entrate svolge attraverso due società appaltatrici.

Con tanto di deposizione pubblica di numerosi cittadini testimoni oculari, il MNC ha reso noto “di essere nella disponibilità di numerose testimonianze scritte di dipendenti ed ex dipendenti di Parma Gestione Entrate che attestano che tantissimi avvisi di contravvenzione di Parma Gestione Entrate, per non fare scadere le multe (che per legge devono essere notificate entro 90 giorni altrimenti sono nulle), non vengono depositati a casa dei cittadini ma direttamente alla Casa Comunale. I cittadini così non si trovano nessuna notifica a casa… semplicemente perchè il messo non c’è andato. In questo modo impediscono alla multa di annullarsi e scadono i termini per fare ricorso”. Il Presidente del MNC Filippo Greci ha annunciato che fornirà tutto il materiale alla Guardia di Finanza, che già sta indagando su PGE.

Quanto contestato dal MNC appare di una gravità assoluta, trattandosi di 400-700 atti falsi giornalieri che sarebbero stati prodotti da pubblici ufficiali. (leggi la nota del senatore Pagliari: “La denuncia delle false notifiche seriali di PGE è di una gravità clamorosa. Il Comune di Parma coinvolga il Movimento dei Nuovi Consumatori nell’indagine”)

PrD