Concerto di musica per bambini con flauto ed arpa

SMA MODENA
lombatti_mar24

05/01/2015
h.12.00

“Musica per i bimbi” al Salone delle Terme di Salsomaggiore alle ore16,30 ospita l’ultimo concerto della settima rassegna Slowflute Festival: interamente dedicato alla musica scritta per i bimbi dai 5 ai 14 anni per flauto e arpa, Claudio Ferrarini flauto e Emanuela Battigelli arpa.
Il Concerto per i piccoli è stato creato seguendo la teoria Muisc Learning di E.E.Gardon che consiglia di avvicinare i bambini alla musica fin dalla nascita, per sviluppare la sintassi musicale che si apprende con gli stessi meccanismi della lingua materna. In programma i Kinderszenen di Schumann,Children’s Games di Mussorgsky, Children’s Corner di Debussy,Cinque scene infantili di Rota e la Soantine di Ravel in
prima esecuzione Mondiale.
Ingresso a offerta per Save the Children. 

Claudio Ferrarini ed Emanuela Battigelli hanno iniziato a suonare insieme con l’intento di creare un Duo di Flauto ed Arpa con rigore di preparazione ed unità interpretativa, ridonando a questo ensemble la dovuta importanza nell’ambito della musica da camera. Il repertorio è estremamente vasto e spazia dalla musica barocca a quella contemporanea con prime esecuzioni assolute di importanti compositori, comprendendo le opere di Spohr, Rossini, Bax, Damase, la letteratura italiana ottocentesca e la musica da film. Il Duo Ferrarini-Battigelli è ad oggi fra i più attivi a livello internazionale, sia in ambito discografico chein quello concertistico.
Nell’anno 2012 la casa discografica Arte Sonora/Caligola ha pubblicato il CD Amarcord… Rota (distribuzione internazionale Stradivarius), dedicato alla vita ed alle composizioni di Nino Rota. La RAI ha ripetutamente trasmesso estratti dal CD sia sulle frequenze radio che su quelle televisive. Nel 2015 è prevista l’uscita del doppio CD Una notte all’Opera,nel quale il Duo Ferrarini-Battigelli esplora alcune delle più importanti composizioni di ispirazione operistica, sia originali per questa formazione che trascritte dagli esecutori stessi. Il Duo ha dato concerti nelle maggiori città italiane ed in tournèe internazionali, riscuotendo sempre calorosi consensi di pubblico e di critica.
Claudio Ferrarini suona presso le più importanti sale concertistiche del mondo assieme ai più celebri interpreti e direttori ed una discografia con oltre 117 incisioni confermano Claudio Ferrarini tra i più significativi flautisti della cosiddetta “scuola italiana”. «Ferrarini ha un suono pieno e timbrato e la cantabilità è spiegata in un virtuosismo disteso» ha scritto il periodico italiano “Musica”, critica alla quale fa eco l’”American Record Guide” che attribuisce all’opera discografica del flautista parmense ben nove Golden Globe sottolineando anche il suono «formidabile e la tecnica notevole». USA Today ha recentemente scritto di lui: “Oltre a suonare con trasporto e scandito virtuosismo, aveva movenze di persona orante; trepidante fauno con voce sonante ci trasporta in una vera estasi al cuore e all’anima”.
Presente con una sua incisione anche nell’Enciclopedia Multimediale “Encarta” di Microsoft, Ferrarini è attualmente tra gli interpreti europei più presenti su iTunes con 117 cd; inoltre alcune sue esecuzioni sono state registrate da importanti enti radiotelevisivi quali la ORF, ZDR, RSI, RAI, Radio Vaticana, SDR, RTE, BBC, ALL India, LifeGate, Limen HDTv. All’attivita’ concertistica ha affiancato un’approfondita ricerca musicologica, e anche una attività didattica internazionale presso prestigiose accademie ed università tra le quali si ricorda solo il Royal College of Music, il Yamaha Ginza Centre (Tokyo) la UBC School of Music University in Vancouver, Music Schule di Bruch (Austria), Pittsburgh Duquesne University (USA).
Suona su strumenti dalla prestigiosa tradizione di costruttori Hammig di flauti Boehm, le cui radici affondano in Germania dal 1780. Dal laboratorio di Friburgo fondato da Johannes Erhard Hammig nel 1952 è nato: nel 1985 “l’Amade’ Mozart” e nel 1992 “Bach” entrambi d’oro massiccio a Kt 14, questo strumento e l’ultimo costruito da Johannes prima della sua morte avvenuta 1993, entrambi realizzati per essere un pezzo artistico unico. Dal 1996 Bernhard Ludwig Hammig e’ subentrato nel laboratorio di famiglia e nel 2004 ha costruito il primo flauto in platino “Beethoven” per conferire alla tradizione la propria voce e il proprio carattere distintivo. 

Emanuela Battigelli è nata a Gemona del Friuli nel 1980.
La sua carriera solistica e cameristica l’ha portata a suonare in prestigiose rassegne e sale da concerto come: Teatro alla Scala, Wiener Festwochen, Festival di Aix en Provence, Verbier Festival, Concerti in Villa degli Amici della Musica di Mestre, Emilia Romagna Festival, Biennale di Musica Contemporanea di Gerusalemme, Settimana della Lingua e Cultura Italiana nel Mondo (Consolato Generale d’Italia), ed eseguire concerti per arpa ed orchestra insieme all’ Orchestra Filarmonia Veneta “Luigi Malipiero” (prima esecuzione assoluta di La terra di Agreo di Marco Maria Tosolini), The Israel Chamber Orchestra (Georg Friedrich Haendel Concerto en Si bemol) ed Orquestra Classica da Madeira (Claude Debussy Danza Sacra e Danza Profana).
In Ottobre 2013 suonerà come solista il virtuosistico Concerto per Arpa ed Orchestra n. 1 di Ami Maayani, con la Tirgu Mures State Philharmonic Orchestra.
In questo stesso anno ha eseguito in prima esecuzione assoluta per Radio RAI brani originali per arpa sola di Germaine Tailleferre: i 18 studi Petite livre de harp de Madame Tardieu e Sonata alla Scarlatti.
Fra le sue diverse esibizioni è stata protagonista di trasmissioni televisive e radiofoniche per la RAI, Telecapodistria, Radiotelevisione israeliana, Arte.
Ha avuto il privilegio di collaborare come arpista di alcune fra le più importanti orchestre a livello mondiale quali Berliner Philharmoniker, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ed Orchestra del Teatro alla Scala, sotto la direzione di Maestri come Daniel Barenboim, Zubin Mehta, Simon Rattle e Gustavo Dudamel.
Prima di raggiungere il compimento del trentesimo anno d’età aveva già suonato in alcune fra le più importanti sale da concerto: Berlin Philharmonie, Sydney Opera House, The Forbidden City Concert Hall, Tokyo Opera House, Teatro alla Scala.
Parallelamente all’attività concertistica, nel 2010 ha tenuto una Masterclass presso la Musikschule di Hannover e dal 2010 è insegnante del corso di Arpa – repertorio orchestrale presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine.
Nel 2011 ha inciso per la casa discografica Artesuono il CD per arpa sola Leyenda che include musiche di Albeniz, Bartòk, Satie, Saint-Saens, Chertok, Tournier, Poenitz, Prokofiev, Rota e Khatchaturian.
Emanuela Battigelli si è diplomata in Arpa Cum Laude nel 2001 presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine, sotto la guida di Patrizia Tassini. Si è poi perfezionata con Ruth Maayani , conseguendo nel 2003 l’Artist Diploma presso la Samuel Rubin Academy of Music, Dipartimento di Musicologia della Tel-Aviv University, ora chiamata Buchmann Mehta School of Music.
Successivamente ha partecipato a masterclass con Anna Loro, Elisabeth Fontan Binoche e Marie-Pierre Langlamet.
Ha ricevuto riconoscimenti e premi da diversi concorsi nazionali ed internazionali ed ha vinto la prestigiosa borsa di studio della America Israel Cultural Foundation.
Nell’anno 2009 è stata premiata dal Premio Moret d’Aur per meriti artistici.