
30/01/2010
h.14.20
BoulevArt: un movimento che cresce, si arricchisce e trova nuove strade per la creatività giovanile. Oggi 30 gennaio 2010 appuntamento all’IKEA: una grande mostra mercato, performance, esibizioni; e la consegna del Premio BoulevArt Marella. “Domani” una serie di iniziative e appuntamenti tematici aspettando il secondo grande evento di fine estate.
Oggi per chi si troverà all’IKEA di Parma ci sarà una piacevole sorpresa: centocinquanta artisti saranno ospiti del negozio con concerti, performance, laboratori per bambini e una grande mostra mercato.
Tra cucine, tavoli, letti e divani dalle ore 10 alle 20 troveranno posto quadri, fotografie, fumetti, concerti, laboratori per bambini e spettacoli di danza e di teatro. La carica dei giovani artisti di BoulevArt è in continua crescita e per questa edizione porterà ad esibirsi e ad esporre 36 pittori, 42 fotografi, 10 attori, 10 ballerini, 4 gruppi musicali, 3 dj e numerosi altri artisti appassionati di molteplici discipline.
«Questa edizione di Boulevart è un evento “unico” – sottolinea Barbara Poletti, responsabile marketing e relazione esterne IKEA Parma – perché in questa nuova sede, non più in piazza ma all’interno del negozio IKEA, il luogo stesso è necessariamente diventato uno stimolo per modalità creative di esposizione delle opere e delle performance artistiche: le zone “pacificamente occupate” da oltre 150 artisti, non sono solo quelle di ingresso come già in altri eventi, ma quasi tutto il percorso di esposizione degli articoli di arredamento del negozio. Il negozio IKEA quindi, da “contenitore” dell’evento, grazie a scelte creative e ironiche della direzione artistica e degli artisti, è divento a volte anche “contenuto” e parte della performance».
«Per Albert Einstein: “L’arte è l’espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice”. Con questo spirito gli artisti di BoulevArt tornano a manifestare le loro sensazioni con esibizioni e mostre capaci di trasmettere in modo sincero e diretto ogni più intima inclinazione – dice Francesca Costi di Edicta e direttore artistico di BoulevArt – Dopo i borghi del centro storico cittadino, che hanno visto una vera e propria “esplosione” di opere ed esibizioni il 26 settembre 2009, in occasione del primo BoulevArt Day, ora l’arte prende possesso di un vasto spazio vendita. Creatività e commercio uniti in un connubio fatto di colori, emozioni, suoni e ricerca del bello, per dimostrare quanto l’arte sia universale e riconducibile a qualunque contesto».
«BoulevArt fa strada. La seconda tappa, all’IKEA, segna un ulteriore passo avanti del progetto lanciato lo scorso autunno: la partecipazione in continua crescita da parte dei giovani artisti, dimostra che la formula pensata e proposta ha successo – spiega Lorenzo Lasagna, assessore al Benessere e Creatività Giovanile del Comune di Parma – Per sua natura, la creatività è dinamica e imprevedibile. Ha bisogno di spazio e di attenzione per esprimere le proprie potenzialità, ma soprattutto ha bisogno di costruire interazioni e scambi tra persone. Per questo siamo convinti che BoulevArt sia destinato a diventare soprattutto un laboratorio e una rete, in cui i giovani artisti abbiano l’opportunità di confrontarsi tra loro e con l’esterno».
«Il progetto BoulevArt è nel suo complesso ricco e composito – aggiunge Diana Pastarini dello staff di Edicta che si occupa di ideare, organizzare e curare gli eventi di BoulevArt – e prevede un calendario di iniziative che porranno sempre al centro il lavoro degli artisti. Opportunità che consentiranno ai giovani creativi di mostrarsi in contesti aperti ad un pubblico diversificato, e di misurarsi con esso. Inoltre, come casa editrice, Edicta si occuperà sempre di veicolare e promuovere gli artisti e la loro attività tramite pubblicazioni, materiale promozionale e il sito internet dedicato (www.boulevartparma.it)».
BoulevArt è un progetto promosso e realizzato dal Comune di Parma e dalla Casa editrice Edicta in collaborazione con Archivio Giovani Artisti di Parma, con il patrocinio di Camera di Commercio, Università degli Studi di Parma, Ascom Confcommercio, Confesercenti e CNA, con il sostegno di Marella Group (main sponsor) e Autozatti.
I PREMI BOULEVART
L’evento di oggi è l’occasione per la consegna dei tre Premi del primo BoulevArt Day: un premio per l’artista più votato dal pubblico durante il giorno dell’evento del 26 settembre 2009; uno all’artista più votato on line sul sito www.boulevartparma.it; un premio assoluto all’artista ritenuto migliore per il Premio BoulevArt Marella, main sponsor del progetto. Inoltre, riceveranno un riconoscimento anche gli artisti più rappresentativi di ciascuna categoria.
I vincitori
Premio BoulevArt Marella 2009
Il main sponsor del progetto Boulevart, la società di costruzioni Marella srl ha scelto di dedicare all’artista più meritevole un premio speciale. L’allestimento di una mostra personale capace di valorizzare la creatività e la sensibilità artistica di un giovane talento parmigiano. Il premio Boulevart Marella è stato attribuito al fotografi Irene Dresda e Luca Falsi.
I due fotografi esporranno le loro opere nel foyer del Teatro al Parco dal 26 febbraio al 26 marzo.
«Solares Fondazione delle Arti aderisce con entusiasmo a BoulevArt – ha detto Andrea Gambetta consigliere della Fondazione – Condividiamo lo spirito di questo progetto che promuove la circolazione della creatività giovanile locale, per questo siamo lieti di accogliere l’invito a collaborare che ci è venuto da Edicta. Come primo atto di amicizia, offriamo al vincitore del Premio Marella l’ampio spazio del foyer del Teatro al Parco per esporre le sue opere e farsi conoscere dal vasto pubblico che assiste anche agli spettacoli».
Premio BoulevArt Day 2009
Il 26 settembre 2009 dal primo pomeriggio fino a tarda notte migliaia di persone hanno affollato le vie del centro storico e hanno scelto il loro artista preferito. Con 1542 voti la vincitrice del primo Boulevart Day è la scrittrice Silvia Cusumano.
Premio Web
Il premio per l’artista più votato dall’apertura della gallery del sito www.boulevartparma.it fino al primo Boulevart Day del 26 settembre va alla pittrice Valentina Repola.
Inoltre riconoscimenti anche a:
Alessandro Tosini: menzione speciale per la categoria scrittura ad autore de “La fantastoria dell’umanità”, una favola tragicomica sulle vicende degli esseri umani al limite del grottesco.
Mé, Pék e Barba: menzione speciale per la categoria musica. Il gruppo folk è composto da: Sandro Pezzarossa – che invitiamo a ritirare la menzione – (voce e chitarra acustica), Nicola Bolsi (batteria, percussioni, voce), Federico Romano (fisarmonica), Rocco Rosignoli (violino, chitarra, mandolino), Federico Buffagni (flauti), Davide Tonna (banjo e bouzouki), Fabio Bianchi (basso), Roberto Guerreschi (fonico ufficiale).
Compagnia Weltanschaung: menzione speciale per la danza, una delle voci più d’avanguardia e sovversive sulla scena teatrale contemporanea.
Vittorio Barasso: categoria fotografia, menzione speciale per le sue immagini dal mondo
Compagnia Notturno 12: menzione speciale per la sezione teatro, compagnia nata nell’ambito del Laboratorio Teatrale Permanente del Teatro No di Parma
Guglielmo Sirigu: menzione speciale per la categoria scultura, allievo dello scultore Nicola Romualdi.
Luca Compiani: menzione speciale per la categoria pittura, per la sensibilità figurativa ad un’espressività informale
Andrea Ferraguti: menzione speciale per la sezione videomaker, autore creativo, innovativo e appassionato di multimedialità.