C’è un “Famelico Lupo” in agguato…

SMA MODENA
lombatti_mar24

05/08/2009
h.14.40

La classica favola dei tre porcellini rivista in chiave burattinesca è la trama del secondo spettacolo in programma alla Corale Verdi, nell’ambito della Rassegna Internazionale Marionette & Burattini.
Venerdì 7 agosto 2009, la compagnia cuneese Il Melarancio mette in scena Famelico Lupo, ovvero come ti mangio i tre porcellini, che illustra la fiaba universalmente conosciuta, ma raccontata dal punto di vista del lupo. E l’animale che viene considerato il cattivo per eccellenza in tutte le fiabe diventa un personaggio ricco di humour e di umanità, che porta gli spettatori a scoprire che a muoverlo è appunto una fame atavica (da lupo?) che lo rende simpatico.
Si tratta di uno spettacolo che si basa sulla gestualità accompagnata da un gioco di ritmi e musiche, nel quale la parola è pressoché assente e che rimanda alle comiche del cinema muto e dei cartoon strizzando l’occhio al teatro delle guarattelle. La compagnia Il Melarancio si muove negli ambienti del teatro di strada e del teatro per ragazzi, coniugando il teatro di figura con quello d’attore.
Con Famelico Lupo la compagnia ha vinto diversi premi nell’ambito di concorsi per il teatro di figura. Il Comune di Parma, la Corale Verdi e Solares Fondazione delle Arti – Teatro delle Briciole presentano un cartellone di cinque spettacoli, che rinnova la tradizione di un appuntamento atteso da grandi e piccini, serate culturali da trascorrere in famiglia per sorridere e riflettere attraverso una forma d’arte in grado di superare ogni differenza culturale. Tutti gli spettacoli si svolgono alla Corale Verdi, in vicolo Asdente 1 a Parma, e hanno inizio alle ore 21.15.
In caso di maltempo, e compatibilmente con le esigenze degli artisti, gli spettacoli potranno essere fatti all’interno della Corale. L’ingresso, a biglietto unico, costa 5 euro e presentando il tagliando di partecipazione ad uno degli spettacoli della Rassegna Internazionale al Castello dei Burattini di via Melloni si usufruirà dell’ingresso gratuito.