
24/05/2012
h.12.00
Dubrovnik è situata nella regione meridionale della Croazia, la Dalmazia meridionale, ricca di storia e narcisismo, una delle destinazioni turistiche più ambite al mondo, ciò nonostante non esistono grandi centri di villeggiatura; si è perseguito in tal modo l’obiettivo di evitare un turismo di massa. Dubrovnik amata da intellettuali nei secoli scorsi, tra cui Lord Byron che la battezzò “perla dell’Adriatico”, è baciata dal sole e dalle brezze mediterranee che ne solleticano le terre, e carezzano la vegetazione rigogliosa. L’attività principale della regione è il turismo e l’agricoltura. Il successo della Dalmazia è associato ai paesaggi e al patrimonio gastronomico fatto di vini pregiati, olio d’oliva e pesce.
Storia, un accenno
Sul finire del XII secolo Dubrovnik era diventata un attivo centro commerciale costiero e costituiva un florido collegamento tra il Mediterraneo e i paesi balcanici. Dall’entroterra arrivavano bestiame, prodotti caseari, cera, miele, legname, carbone, argento, rame, piombo. Essi erano commercializzati insieme ai prodotti tipici della città di Dubrovnik: sale, abiti, vino, olio, pesce. La crescita della città e il peso che acquistava a livello commerciale spaventò la repubblica di Venezia tanto che la sottomise a inizio del XIII secolo e la dominò fino al 1358.
Che cosa vedere di Dubrovnik
Partenza per un giro della città da Porta Pile uno degli ingressi alla città vecchia risalente al 1537, da cui si potrà osservare la statua di San Biagio, patrono della città. Proseguendo nella camminata, giungerete sulla Placa, il viale pedonale più prestigioso di Dubrovnik. Da lì potrete ammirare la Fontana di Onofrio, la Chiesa di San Salvatore, Monastero e Museo Francescano (al cui interno si può visitare il chiostro). All’estremità orientale sorge la Placa che sfocia nella piazza Luza, un tempo la piazza del mercato. La Torre dell’Orologio domina la piazza, è assai interessante per le due figure in bronzo che rintoccano le ore. Quindi, dalla parte opposta della piazza si trova il Palazzo Sponza, che oggi ospita gli Archivi di Stato. Altri edifici cittadini importanti e sicuramente da visitare sono: Palazzo del Rettore, Chiesa di San Biagio, Cattedrale dell’Assunzione della Vergine, Chiesa di Sant’Ignazio, Collegio dei Gesuiti, il Monastero e Museo Domenicano, Museo Etnografico, Museo Marittimo, Museo d’Arte Moderna per comprendere l’arte contemporanea croata e osservare le opere dell’artista locale Bukovac.
Attività sportive d’acqua
Il mare di Dubrovnik consente soluzioni per gli amanti della immersioni l’agenzia Navis Underwater Explorers mette a disposizione una serie di corsi per tutti i livelli e accompagna nella immersioni subacque. Altre agenzie turistiche organizzano escursioni in kayak. Informazioni dettagliate le fornirà l’ufficio turistico (vedi fondo pagina).
7 cose immancabili
– Il passeggio lungo le mura cittadine consente di scoprire lo splendore di Dubrovnik, scrutando un panorama fatto di entroterra da mozzare il fiato e dal mare che la circonda. Le mura cittadine furono edificate per proteggere la città vecchia dai temuti turchi,la cinta di pietra è lunga 2 km e alta fino a 25 m;
– Prendere la tintarella alla spiaggia di Banje, la più vicina alla città vecchia, si estende fuori dalla Porta Ploce;
– Una gita ai laghi di Mljet;
– Una cena con il famoso pescato di Ston;
– Le spiagge di Orebic;
– La danza delle spade moreska a Korcula;
– La movida della Placa di Dubrovnik
Escursioni organizzate
Agenzia viaggi Atlas organizza gite giornaliere per Mostar, Medugorje, Isole Elafiti, Isole Mljet
Evento estivo per eccellenza: festival di Dubrovnik
E’il più prestigioso festival di Croazia, che si ripete dal 1950, per cinque settimane tra luglio ed agosto, in cui si tengono spettacoli teatrali (vengono rappresentate le opere di Marin Drzic, Shakespeare, Moliere), concerti e balletti. I biglietti possono essere acquistati presso l’ufficio del festival situato sulla Placa.
Discoteche
Latino Club Fuego, Pile Brsalje 11, locale a dispetto del nome che propone tutti i generi musicali.
Labirint, Svetog Dominika 2, è una struttura dotata di ristorante, discoteca e cabaret, per clientela facoltosa.
Sistemazioni per la notte
Hotel Sumratin, www.hotels-sumratin.com, setaliste Kralja Zvonimira 31, ottima posizione, prezzo medio, camere pulite, senza eccedere nello sfarzo;
Hotel Zagreb, www.hotels-sumratin.com, situato all’interno di un edificio del XIX secolo dagli ampi e alti locali, gode di camere confortevoli recentemente rinnovate, prezzo medio;
Vila Micika, www.vilamicika.hr, sistemazione semplice, ha camere con tv e bagni interni, sorge a 200 metri dalla spiaggia di Lapad;
YHA Hostel, dubrovnik@hfhs.hr, in Vinka Sagrestana, 3, possibilità di B&B o mezza pensione, è un ostello molto animato e divertente.
Una curiosità su Dubrovnik: fu distrutta e ricostruita
2000 bombe devastarono la città durante la guerra civile dell’ex Jugoslavia tra il 1991 e il 1992. Le bombe avevano colpito 68% degli 830 edifici della città vecchia. L’ammontare complessivo dei danni fu stimato in oltre 10 milioni di dollari. Si decise di ricostruire la città fedelmente all’originaria ricorrendo al calcare bianco e le tipica pietra di Brac. Agli occhi di un visitatore non troppo attento ai particolari, Dubrovnik ha riacquistato in modo quasi identico il passato splendore. I cittadini di Durbrovnik sono oggi determinati più che mai a proteggere la loro fragile ma fantastica città, consapevoli di vivere in una zona politicamente delicata.
Per informazioni turistiche:
Tourist Information Centar, www.tic-stradun.hr, Placa 1; è situato nella città vecchia di fronte al monastero francescano. È un centro informazioni turistiche efficiente.
Suggerisco l’acquisto della guida Lonely Planet dal titolo “Croazia” per ottenere tutte le informazioni utili per ritagliarvi il viaggio su misura adatto alle vostre necessità.
Tommaso Villani
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