“I gesti omofobi sono ignobili”

SMA MODENA
lombatti_mar24

01/08/2012
h.15.20

ParmaGaily, la finestra sul mondo gay, lesbo, trans e bisex di Parma. 

In riferimento ai gravi fatti discriminatori avvenuti ieri ai danni di due ragazzi gay, l’assessore ai servizi sociali Laura Rossi ha voluto dichiarare quanto segue: “I gesti omofobi di qualsiasi tipo, l’utilizzo di termini razzisti e discriminatori, l’espressione di disprezzo gratuito sono gesti ignobili, da condannare e sicuramente lontani e alieni al nostro pensiero di politica e società.
A questi due ragazzi, e a tutti gli individui offesi da qualsivoglia gesto razzista, va tutta la solidarietà della Giunta comunale.
Le dichiarazioni di solidarietà purtoppo, come è constatabile dai fatti avvenuti ieri, non sono sufficienti: è necessario promuovere la cultura inclusiva e solidale, la tolleranza e il rispetto delle libertà personali di tutti. Siamo dunque disponibili ad incontrare tutte quelle associazioni, come Ottavo Colore, che da anni si battono per la cultura dell’uguaglianza e dell’accettazione, per trovare un cammino comune sul quale lavorare insieme
”.

___
01/08/2012
h.15.40

Alla luce dell’aggressione omofoba avvenuta sabato scorso nei pressi del Teatro Regio ai danni di due ragazzi “colpevoli” di tenersi mano per la mano, la federazione di Parma di SEL intende fare alcune considerazioni in merito.
Innanzitutto vogliamo esprimere la nostra piena solidarietà alle giovanissime vittime sui cui si sono riversati gli insulti e gli sputi degli omofobi. Ma pensiamo che la solidarietà da sola non basti e che occorra fronteggiare le discriminazioni con tutti gli strumenti legislativi e culturali di cui l’amministrazione comunale dispone. Ci uniamo quindi alla richiesta dell’associazione Certi Diritti di riattivare il tavolo sull’omofobia che comprende tutte le associazioni accreditate: L’Ottavo Colore, AGEDO, Certi Diritti, Queer Seed.
Chiediamo inoltre al sindaco Pizzarotti di lanciare un segnale chiaro sui diritti civili per dimostrare che Parma è una città aperta e moderna e che di conseguenza si impegni a far approvare, come è accaduto a Milano, una registro delle coppie di fatto che permetta anche alle coppie omosessuali di accedere ai servizi e alle prestazioni pubbliche.
Per far sì che non accadano ancora episodi come quello di sabato scorso pensiamo infatti sia fondamentale un riconoscimento istituzionale e sociale di tutte le forme di affettività, che sancisca la piena uguaglianza di ogni persona indipendentemente dall’orientamento sessuale.

Daniel Rustici
Responsabile area Diritti civili Sel Parma